Si è tenuta nel pomeriggio di oggi (30 giugno) la conferenza stampa di presentazione del nuovo direttore sportivo della Salernitana Daniele Faggiano. Tanti i temi toccati dal nuovo DS granata, che ha avuto al suo fianco l’AD Maurizio Milan. Dal mercato al passato del club, fino ovviamente al prossimo allenatore.
Salernitana conferenza stampa Faggiano, il DS: “So l’importanza di questa piazza”
Il primo a prendere la parola è stato l’AD Milan, che ha detto: “Ripartiamo oggi, ripartiamo con tanta umiltà, ripartiamo però anche con ambizione per delineare in maniera forte e incisiva una nuova visione di club“.
Su Faggiano, Milan ha dichiarato: “È un curriculum che a noi ha dato tanta sicurezza, tanta spinta a far sì che ci affidiamo e affidiamo al direttore Faggiano un po’ la ricostruzione di un gruppo. […] Noi dobbiamo costruire un gruppo di uomini con grande personalità, che onorino la maglia e risollevino le sorti di questo club in tempi molto veloci“.
La parola è poi passata a Daniele Faggiano: “Non vi nascondo le emozioni perché so l’importanza di questa piazza e la fame che abbiamo tutti di fare un buon campionato, un ottimo lavoro sia dentro che fuori dal campo“.
Sul passato e il futuro
Sul risollevare l’ambiente della piazza e sul mercato entro il ritiro: “Capisco l’ambiente depresso ma io ho entusiasmo. Cercherò di trasmetterlo alla piazza, a me lo ha trasmesso il presidente Iervolino nella prima chiamata. […] Cercherò di costruire il 70/80% della squadra per il ritiro“.
Sul nuovo allenatore: “Non potevo prendere impegni con gli allenatori prima della firma. Da ieri sera abbiamo cominciato a parlare con gli allenatori, ne sono usciti tanti, qualcuno può essere veritiero, altri no, però speriamo di farla breve“.
Sul momento sportivo critico del club, Faggiano ha commentato: “Il passato è il passato, io da oggi sono il direttore sportivo della Salernitana, io devo guardare al futuro. Guardando il futuro mi hanno dato delle rassicurazioni e fiducia“.
Sul ripianare i contratti pesanti dei tesserati e sulla possibile permanenza di Ferrari: “Ferrari è un giocatore che ho sempre voluto io, però dobbiamo guardare anche che siamo in Lega Pro. I giocatori tesserati di certo io non li regalo da una parte o dall’altra“.
Il dubbio tra Girone B e C e sul mercato dalla Serie B
Faggiano sul possibile spostamento nel girone B di Serie C per motivi di ordine pubblico: “Noi dobbiamo pensare a costruire una squadra per il girone C, poi dopo vediamo il da farsi, però io non mi farei tanti problemi ad andare nel girone B“. L’AD Milan ha aggiunto che il Questore di Salerno ha già inoltrato una richiesta alla Lega per lo spostamento nel girone B, viste le possibili 6/7 trasferte a rischio.
Sul settore giovanile Faggiano ha detto: “Ne abbiamo parlato forse un minuto avendo firmato solo ieri“. Sull’argomento Milan ha aggiunto in seguito che proprio in giornata avrà una riunione in merito.
Ancora sul prossimo allenatore: “L’identikit è che ci sono 2-3 nomi, la maggior parte sono gente che ha già allenato nel girone C, perché conosce gli avversari, conosce tanti calciatori, è un po’ più preparato sul lavoro“.
Sul mercato dalle categorie superiori: “Potrebbe esserci qualche giocatore che scende dalla categoria superiore, però non saranno la maggior parte, sarà uno o due al massimo. Questo perché poi il calciatore deve calarsi nella categoria e non è facile“.
Sull’obiettivo di quest’anno, Milan in chiusura ha dichiarato: “Fare proclami non me la sento, però se abbiamo portato un direttore vincente, con una grandissima esperienza, un grandissimo curriculum penso che sia un po’ dichiarato nei fatti quelle che sono le nostre ambizioni“.
