Uno degli acquisti più importanti della Salernitana si presenta in conferenza stampa, si tratta di Galo Capomaggio. Il centrocampista argentino arriva per 350 mila euro dall’Audace Cerignola, in cui è stato uno dei giocatori chiave di Raffaele, che lo ha rivoluto fortemente in granata. Vari i temi affrontati dalla tattica agli obiettivi di questa stagione.
Salernitana conferenza Capomaggio: “Obiettivo promozione dipende da noi”
Nella scorsa stagione il Cerignola di Capomaggio e Raffaele ha chiuso al secondo posto il girone C di Serie C. Sul voler migliorare questo piazzamento, Galo ha risposto: “Ognuno di noi vuole fare meglio dell’anno scorso […] vogliamo fare bene e arrivare più in alto possibile“.
Successivamente, è stata chiesta a Capomaggio qualche informazione in più sul gioco che vuole costruire mister Raffaele: “Conosco il mister già da un anno e qualcosa. È un calcio che che mi piace perché è propositivo e si cerca di stare nella metà campo avversaria e di attaccare con tanti uomini. Lo stiamo cercando di assimilare al più presto possibile perché dobbiamo accorciare un po’ i tempi, visto che fra meno di un mese si inizia con la prima di campionato”.
La Salernitana farà ufficialmente parte del girone C della Serie C 25/26. Questo il parere di Galo su quest’ultimo: “Il girone C lo conosco e abbiamo fatto un grande campionato l’anno scorso. È un campionato difficilissimo perché trovi ambienti caldi, trovi campi difficili e tante trasferte complicate, quindi devi partire forte e non sottovalutare niente”.
Capomaggio ha poi svelato qualche dettaglio in più sulla trattativa che lo ha portato a Salerno: “È stata lunga forse più per voi che per me, perché a me è bastato poco, una chiamata dal direttore per capire subito le ambizioni e la voglia che avevano che io arrivassi qui e non ho dubitato di niente”.
Sul possibile obiettivo promozione il centrocampista non ha dubbi: “Certo, penso che faremo una squadra molto competitiva e che dipende da noi, dal lavorare come stiamo facendo, perché vedo già un gruppo che si sta creando molto unito, con molta cultura del lavoro”.
La tattica e il messaggio ai tifosi
Passando alla tattica, è stato chiesto a Capomaggio un parere sulle continue rotazioni dei centrocampisti. Spesso nell’idea di Raffaele, questi si scambiano compiti e posizioni: “Il mister ci chiede di muoverci sempre, di ruotare tra di noi per dare opzioni di passaggio ai compagni e sicuramente l’aspetto fisico è fondamentale. È anche per questo che siamo qui in ritiro, per mettere tanta benzina nelle gambe”.
Nella risposta alla domanda successiva, Capomaggio ha spiegato come mai ha deciso di rimandare il salto in Serie B, dalla quale aveva ricevuto offerte: “Sono contento di essere approdato qui. Voglio continuare il mio percorso in crescendo e se non sono andato in Serie B quest’anno ci proverò l’anno prossimo e lo voglio fare qui“.
Sul giocare anche da difensore centrale, come ha fatto in parte anche nella scorsa stagione, Galo non ha problemi: “L’anno scorso ho fatto qualche partita in difesa e soprattutto il primo anno in Serie C l’ho fatto tantissimo, quindi non c’è nessun problema. Se il mister mi dovesse schierare lì, sono a piena disposizione“.
Infine, sul messaggio da dare ai tifosi: “Il messaggio penso che lo dobbiamo dare in campo più che a parole. Dobbiamo contagiare un po’ tutta la piazza perché sappiamo da quello che si viene”.