La Salernitana continua a cercare gli ultimi innesti di calciomercato con cui completare porta e difesa. Tra i pali si attende l’ufficialità di Antonio Donnarumma e si cerca un altro portiere dopo la partenza in prestito del giovane Corriere. In difesa tiene ancora banco la questione Capuano, ma si studiano alternative.
Salernitana calciomercato difesa porta, si studiano alternative a Capuano
Oltre al centrocampo, con la questione Tascone da risolvere, la Salernitana si trova davanti a un dentro fuori anche in difesa. Nelle ultime settimane il nome di Marco Capuano sembrava sempre più vicino ai granata. Tuttavia, un discorso fatto dal centrale ai tifosi della Ternana sembra indicare una possibile permanenza. In tal caso, il DS Faggiano potrebbe spostarsi su delle alternative, che però saranno comunque di piede mancino, come richiesto da mister Raffaele. Un candidato potrebbe arrivare da vicino, come riportato da Il Mattino. Si tratta di Patrick Enrici (in foto, ndr) dell’Avellino. I lupi neopromossi in B dovrebbero acquistare a breve un centrale di piede mancino, generando una grande concorrenza per il 24enne. La sensazione è che la situazione potrebbe scaldarsi la prossima settimana in caso di collasso dell’operazione Capuano. Sempre per la difesa attenzione al nome di Riccardo Capellini, svincolatosi dopo 3 anni al Benevento.
In uscita ci sono sempre Matteo Lovato (che ora sembra più vicino all’Empoli, in vantaggio su Sassuolo e Venezia) e Flavius Daniliuc, tornato ad allenarsi dopo aver disertato il ritiro di Cascia (per lui contatti all’estero). Sulle fasce si potrebbe pescare ancora a Lecce dopo l’arrivo di Ubani, col collega sulla fascia opposta Vernon Addo. Sulla corsia destra, il preferito rimane Longobardi del Rimini, dal quale potrebbero arrivare anche il mediano Garetto e il portiere Leonardo Vitali. Il 27enne è in corsa con lo svincolato Pisseri e il giovane del Trento Barlocco per affiancare Antonio Donnarumma. Nel frattempo, esperienza in prestito alla Gelbison per il portierino granata 2006 Francesco Corriere.