In un periodo segnato da polemiche e ripensamenti in diversi comuni del Cilento, Sala Consilina adotta una linea diversa nella gestione dei mercati rionali durante le festività natalizie e di fine anno. L’amministrazione comunale ha infatti puntato su confronto, programmazione e ascolto del territorio, evitando tensioni con gli operatori del settore.
Una scelta diversa rispetto ad altri comuni
Mentre in realtà come Agropoli e Capaccio Paestum il tentativo di anticipare i mercati al 24 e al 31 dicembre ha generato proteste e successive revoche delle ordinanze, Sala Consilina ha seguito un percorso più lineare. Nessuna decisione calata dall’alto, ma una valutazione preventiva delle esigenze organizzative e delle posizioni delle associazioni di categoria.
Il piano del Comune per le festività
Le modifiche al calendario del mercato settimanale sono state ufficializzate con un’apposita ordinanza sindacale. Alla base del provvedimento, la constatazione che non sono pervenute richieste formali di anticipo o spostamento delle giornate mercatali da parte degli operatori.
L’amministrazione ha inoltre tenuto conto della coincidenza delle giornate di mercato (giovedì) con le festività di Natale e Capodanno, oltre alle criticità legate ai servizi di pulizia urbana e alla contemporaneità di altri mercati del territorio, che coinvolgono gli stessi ambulanti.
Mercato del 25 dicembre: nessun recupero
Per giovedì 25 dicembre 2025, giorno di Natale, è stata disposta la soppressione del mercato settimanale, senza previsione di recupero in altra data. Una scelta motivata dal rispetto della festività e dal ridotto impatto economico previsto per quella giornata.
Capodanno: mercato rinviato al 2 gennaio
Diversa la decisione per l’inizio del nuovo anno. Il mercato previsto per giovedì 1° gennaio 2026 non sarà cancellato, ma posticipato a venerdì 2 gennaio 2026, così da garantire continuità alle attività commerciali e offrire un’opportunità economica agli operatori e un servizio ai cittadini.
Equilibrio tra festività e attività economiche
La linea adottata dal Comune mira a conciliare il riposo festivo con il sostegno al commercio locale. Come evidenziato nella nota dell’ente, l’obiettivo è “trovare un equilibrio tra il rispetto delle festività, le esigenze organizzative e la volontà di tutelare la tradizione e la funzione economica del mercato settimanale“.









