Gli studenti del Liceo Leonardo da Vinci di Roma hanno organizzato uno sciopero per denunciare il bullismo di una professoressa che etichetta le studentesse con insulti legati al peso e alla morale.
Studenti del Liceo Leonardo da Vinci in sciopero contro il bullismo
Gli studenti del Liceo Leonardo da Vinci di Roma hanno deciso di affrontare un problema serio e diffuso nella loro scuola: una professoressa accusata di bullizzare le studentesse, etichettandole come “anoressiche”, “obese” o “poco di buono”. In risposta a questa situazione, hanno organizzato uno sciopero, accompagnato da un presidio e da un video testimonianza per far conoscere le loro esperienze.
Nel video, realizzato da uno studente intervistatore, tre ragazze, con i volti oscurati per proteggere la loro identità, raccontano le umiliazioni subite. Una di loro afferma di aver ricevuto insulti mentre mangiava un cubetto di cioccolato, mentre un’altra racconta di essere stata criticata per il suo aspetto fisico. Una terza ragazza, pur non essendo nella stessa classe della docente, ha subito un commento denigratorio in un momento di affetto con un amico.
Nonostante le segnalazioni alla dirigenza da parte di studenti e altri docenti, la situazione non è stata affrontata con la necessaria serietà. Gli studenti riferiscono di aver ricevuto come risposta che la direttrice era a conoscenza del problema e che la docente sarebbe stata affiancata da un altro insegnante per monitorarne il comportamento. Tuttavia, nulla è cambiato, e la tolleranza verso tali condotte inaccettabili sembra essere diventata la norma.
I ragazzi concludono la loro protesta esprimendo indignazione per la situazione, chiedendosi quale sia il problema più grave: il comportamento di un docente che esercita bullismo o l’inerzia della dirigenza che, pur consapevole, ha scelto di non intervenire.