Una segnalazione arrivata al Numero Unico di Emergenza 112 ha permesso di salvare la vita a un uomo di 85 anni, colto da un grave malore nella sua abitazione nel quartiere Prenestino, a Roma. I protagonisti del salvataggio sono due agenti del V Distretto di Polizia Prenestino, Vito e Roberto, in servizio di pattugliamento nella zona.
Roma, anziano ingoia la dentiera e rischia di soffocare
L’intervento è avvenuto poco dopo le 20, quando una chiamata ha allertato le forze dell’ordine per delle urla e rumori sospetti provenienti da un appartamento. I due agenti si sono recati immediatamente sul posto, dove hanno trovato la porta dell’abitazione chiusa dall’interno e nessuna risposta dall’uomo che, secondo quanto riferito, viveva da solo.
Con l’aiuto di un vicino di casa, i poliziotti hanno individuato un possibile accesso alternativo passando da un balcone adiacente. Tuttavia, la distanza tra i due balconi e l’altezza del piano rendevano il tentativo particolarmente pericoloso. Nonostante ciò, uno dei due agenti ha deciso di intervenire con prontezza: ha scavalcato la ringhiera del balcone vicino e, rimanendo sospeso nel vuoto, è riuscito a raggiungere il balcone dell’appartamento dove si trovava l’anziano.
Una volta all’interno dell’abitazione, la situazione è apparsa immediatamente critica. L’uomo giaceva a terra, privo di sensi, con le vie respiratorie ostruite dalla protesi dentaria. L’agente ha agito con tempestività, introducendo la mano nella bocca dell’anziano e rimuovendo la dentiera che gli impediva di respirare. Contestualmente, il secondo poliziotto è riuscito ad aprire un altro varco forzando un ingresso secondario, consentendo così l’accesso ai soccorritori del 118.
L’anziano è stato trasportato in ospedale, dove si trova attualmente sotto osservazione. Le sue condizioni sono stabili e non sarebbe in pericolo di vita. Uno dei due agenti ha riportato una lieve lesione alla caviglia durante l’intervento.