Momenti di forte apprensione nella serata di ieri nel centro storico di Roccadaspide, dove un intervento per una persona in stato di grave agitazione ha portato alla scoperta di un ordigno bellico all’interno di un’abitazione.
La segnalazione e l’intervento delle forze dell’ordine
I Carabinieri della Stazione locale, supportati dal Nucleo Radiomobile e coordinati dal maresciallo Franco Chiumiento, sono intervenuti dopo la segnalazione di un uomo che aveva minacciato di togliersi la vita. Durante i controlli all’interno dello stabile, i militari hanno eseguito una perquisizione approfondita.
Ritrovato un proiettile della Prima guerra mondiale
Nel corso delle verifiche è stato rinvenuto un proiettile di artiglieria austriaco da 75 millimetri, dotato di spoletta a doppia azione e ad alta carica, risalente alla Prima guerra mondiale. Secondo quanto ricostruito, l’uomo in evidente stato di agitazione avrebbe minacciato di far esplodere l’ordigno, che però era detenuto da un altro inquilino dell’edificio, residente al piano superiore.
Scattano le procedure di sicurezza
Accertata la presenza dell’esplosivo, è stata immediatamente attivata la procedura di emergenza. L’edificio è stato sgomberato, l’area messa in sicurezza e sono stati allertati gli artificieri, con il supporto dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del 118.
Brillamento dell’ordigno e provvedimenti
Le operazioni sono proseguite nella mattinata odierna. L’ordigno è stato trasportato in una cava dismessa lungo la SP 116, dove è stato fatto brillare in condizioni di massima sicurezza.
L’uomo che deteneva l’esplosivo è stato denunciato, mentre la persona che aveva manifestato intenti suicidi è stata affidata alle cure del 118 e ricoverata in ospedale.
Situazione sotto controllo
Grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine e dei soccorsi, l’emergenza si è conclusa senza conseguenze per la popolazione, evitando potenziali rischi per l’incolumità pubblica.









