Il Comune di Roccadaspide rafforza il suo legame con la tradizione agricola locale aderendo all’associazione nazionale “Città del Fico Bianco”, con sede a Santa Maria di Castellabate. Una scelta strategica che mira a valorizzare la coltivazione del fico bianco del Cilento e i suoi derivati, prodotti simbolo di qualità e identità per l’intero territorio.
Un impegno per la valorizzazione delle eccellenze locali
Con la delibera di adesione, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gabriele Iuliano punta a rilanciare la tradizione agricola e la promozione del fico bianco, da sempre considerato una delle eccellenze agroalimentari del territorio rocchese. L’obiettivo è quello di promuovere la filiera produttiva locale, rafforzando l’immagine di Roccadaspide come territorio vocato alla qualità, all’autenticità e al turismo rurale sostenibile.
L’importanza dell’associazione “Città del Fico Bianco”
L’associazione nazionale “Città del Fico Bianco” nasce per tutelare e valorizzare la fichicoltura di qualità, promuovendo la conservazione del paesaggio rurale, delle pratiche agricole tradizionali e dei prodotti tipici. Attraverso una rete di Comuni aderenti, l’organizzazione favorisce scambi di buone pratiche, progetti di promozione congiunta e iniziative volte a stimolare il turismo enogastronomico e culturale.
Grazie all’adesione, Roccadaspide potrà partecipare attivamente a programmi condivisi di sviluppo economico e promozione del territorio, collaborando con altre realtà locali e nazionali per la crescita del settore agricolo e turistico.
Un passo verso il marketing territoriale sostenibile
Il Comune di Roccadaspide, aderendo all’associazione, si impegna a rispettare lo statuto e a versare la quota associativa annuale, con l’obiettivo di contribuire attivamente alle iniziative dell’organizzazione. Un’adesione senza scopo di lucro, che mira a consolidare l’immagine del Comune come modello di sviluppo sostenibile e di valorizzazione delle produzioni locali.
La partecipazione consentirà inoltre di creare nuove opportunità di marketing territoriale, promuovendo il fico bianco non solo come prodotto agricolo, ma come simbolo culturale e turistico capace di raccontare l’identità del Cilento.
Tradizione e innovazione per il futuro del territorio
La valorizzazione del fico bianco del Cilento rappresenta molto più di una semplice operazione agricola: è un modo per preservare la memoria storica, sostenere l’economia rurale e promuovere un turismo esperienziale legato ai sapori e ai saperi autentici del territorio.
Con questa adesione, Roccadaspide conferma la sua volontà di unire tradizione e innovazione, continuando a investire su progetti che esaltano le eccellenze locali e rafforzano il legame tra comunità, ambiente e cultura.