È una vicenda dai contorni drammatici quella che coinvolge l’ospedale di Roccadaspide, dove una donna di 64 anni, Cosimina Capozzolo, ha perso la vita nei giorni di Natale. La paziente, residente a Castel San Lorenzo, è deceduta dopo un percorso sanitario che ora è finito sotto la lente della magistratura.
I primi sintomi e le dimissioni iniziali
Secondo quanto ricostruito, la donna si era recata una prima volta al pronto soccorso lamentando forti dolori addominali. Dopo una serie di controlli clinici, sarebbe stata dimessa e rimandata a casa, senza che emergessero segnali di particolare gravità.
La situazione, però, è precipitata rapidamente. Nelle ore successive alle dimissioni, i dolori si sono intensificati in modo significativo, tanto da rendere necessario un nuovo accesso in ospedale il 24 dicembre, alla vigilia di Natale. Questa volta gli esami avrebbero evidenziato una perforazione intestinale in atto.
L’intervento d’urgenza e il decesso
Trasferita immediatamente in sala operatoria, Cosimina Capozzolo è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza e successivamente ricoverata in rianimazione. Nonostante gli sforzi del personale sanitario, le sue condizioni sono peggiorate fino al decesso, avvenuto poche ore dopo.
I familiari, sconvolti dall’accaduto e convinti che possano esserci state sottovalutazioni o ritardi nella prima fase di diagnosi, hanno presentato denuncia ai carabinieri. La segnalazione è stata trasmessa alla Procura della Repubblica di Salerno, che ha avviato un’inchiesta formale.
Otto medici indagati per omicidio colposo
Il pubblico ministero Ernesto Sassano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, iscrivendo nel registro degli indagati otto medici del presidio ospedaliero. L’atto, come previsto dalla procedura, consentirà lo svolgimento degli accertamenti tecnici, compresa l’autopsia, fondamentale per chiarire se la morte della 64enne sia collegata alle dimissioni iniziali.
Ora sarà l’esame medico-legale a stabilire se una diagnosi più tempestiva avrebbe potuto evitare l’esito fatale. L’inchiesta punta a fare piena luce su una tragedia che ha scosso profondamente la comunità locale, avvenuta in un giorno simbolico come la vigilia di Natale.
