Continua la bufera sul video girato dalla Tiktoker Rita De Crescenzo e Angelo Napolitano in Consiglio Regionale: scatta la querela per vilipendio, scontro politico e espulsione di Pasquale Di Fenza da Azione.
Rita De Crescenzo in Consiglio Regionale: querela per vilipendio
Continua a far discutere il video girato dai tiktoker Rita De Crescenzo e Angelo Napolitano nell’ufficio del consigliere regionale Pasquale Di Fenza e pubblicato su TikTok. Il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, ha presentato querela per vilipendio della Repubblica, accusando i protagonisti di aver offeso la dignità delle istituzioni e della bandiera italiana.
La vicenda ha innescato anche un duro confronto politico. Borrelli ha ricordato il passato di Di Fenza nella Lega, suscitando la reazione del capogruppo leghista in Regione, Severino Nappi, che ha replicato con accuse legate a presunti rapporti del deputato con candidati coinvolti in un’inchiesta per voto di scambio. Borrelli ha smentito e annunciato querela anche contro Nappi.
De Crescenzo, che ha dichiarato di voler avviare una lista civica, ha minimizzato l’episodio: «Non sapevamo che fosse vietato alzare la bandiera, era un video ironico». La sua notorietà, segnata anche da vicende giudiziarie, e quella di Napolitano, legato a negozi di elettronica low cost, rendono però poco probabile un futuro politico.
Per Di Fenza, invece, la conseguenza è stata l’espulsione da Azione, decisa dal leader Carlo Calenda, che lo ha definito «buffone». Il consigliere ha accettato l’uscita dal partito ma respinto l’offesa, ricordando di aver chiesto scusa per l’accaduto e di aver contribuito alla nascita del gruppo consiliare campano.
