Un episodio avvenuto in via Antonio Scarpa ad Agropoli ha portato all’apertura di una causa civile che coinvolge il Comune. Una minore, a seguito di una caduta avvenuta il 5 aprile 2024, avrebbe riportato lesioni personali, e i genitori hanno deciso di chiedere un risarcimento danni di 5.000 euro all’ente comunale.
Il Comune si costituisce in giudizio
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi, ha deliberato la costituzione in giudizio per difendere l’ente dalle accuse. La giunta ha infatti approvato un atto con cui autorizza la nomina di un legale, individuato nell’avvocato Roberta Rizzo del Foro di Salerno, per rappresentare il Comune davanti al Giudice di Pace di Agropoli.
La vicenda legale
Il procedimento civile, promosso dai genitori della giovane, è stato depositato presso gli uffici giudiziari di Agropoli e sarà discusso nell’udienza del 17 novembre. Nel ricorso, la famiglia sostiene che la caduta sia stata causata da presunte irregolarità o difetti presenti sul manto stradale.
L’amministrazione comunale, tuttavia, ha deciso di resistere in giudizio, ritenendo opportuno tutelare gli interessi dell’ente e accertare le reali circostanze del sinistro.
L’impegno dell’amministrazione per la sicurezza urbana
Il caso riaccende l’attenzione sul tema della sicurezza delle strade cittadine, già oggetto di interventi e manutenzioni programmate dall’amministrazione Mutalipassi. Il Comune, nel frattempo, ha confermato l’intenzione di seguire con attenzione l’evoluzione della vicenda giudiziaria, ribadendo la volontà di tutelare il patrimonio comunale e garantire la massima sicurezza per i cittadini.
