La nuova legge sulle semplificazioni introduce novità sui certificati medici a distanza e ricette per patologie croniche valide fino a 12 mesi, semplificando le procedure per medici e pazienti.
Ricette valide un anno e certificati medici a distanza: le novità della nuova legge
Il disegno di legge sulle semplificazioni, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, porterà importanti novità per ricette mediche e certificati di malattia, con entrata in vigore prevista il 18 dicembre 2025.
Certificati medici da remoto
La Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg) chiarisce che il medico di famiglia potrà rilasciare certificati di malattia tramite televisita, equiparando la certificazione a quella tradizionale in presenza.
Tuttavia, l’avvio effettivo di questa possibilità dipenderà da un successivo accordo in Conferenza Stato-Regioni, che definirà modalità e casi di utilizzo. Fino ad allora restano in vigore le regole attuali: il medico deve visitare il paziente di persona. Resta ferma la tutela contro i certificati falsi, con sanzioni severe per chi li rilascia, sia in presenza sia a distanza.
Ricette mediche valide fino a 12 mesi
L’articolo 62 della legge permette ai medici di prescrivere farmaci per patologie croniche per un periodo fino a 12 mesi, riducendo la necessità di ricorrere continuamente alle nuove prescrizioni. L’applicazione della norma avverrà entro 90 giorni dall’entrata in vigore, con un decreto attuativo del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia.
Sarà possibile anche ottenere farmaci prescritti con referti ospedalieri o di pronto soccorso, senza dover attendere una nuova prescrizione del medico di famiglia, garantendo continuità delle cure soprattutto nei periodi festivi.
Modalità di dispensazione
La ricetta ripetibile conterrà posologia e numero di confezioni dispensabili nell’arco massimo di 12 mesi. Il medico potrà modificare o sospendere la ripetibilità per motivi di monitoraggio clinico. Il farmacista, ricevuta la ricetta, consegnerà il numero di confezioni sufficiente a coprire 30 giorni di terapia e trasmetterà le informazioni al medico, rafforzando la collaborazione tra professionisti sanitari.









