Un normale bagno in mare si è trasformato in un’inaspettata scoperta a Sala Consilina. Luigi Maria Gentile, noto per il suo impegno nella pulizia delle spiagge con l’associazione Plastic Free Onlus, ha trovato un proiettile, probabilmente un reperto bellico rimasto sul fondale marino per anni. Questo curioso ritrovamento è avvenuto questa mattina, mentre il referente dell’associazione era in vacanza.
Il ritrovamento e la reazione di Luigi Maria Gentile
Luigi, abituato a gestire situazioni legate ai rifiuti marini, ha inizialmente pensato che l’oggetto fosse uno dei tanti rifiuti abbandonati in mare. Tuttavia, dopo averlo osservato meglio, si è accorto che si trattava di un proiettile, un oggetto potenzialmente pericoloso. Prontamente, Luigi ha deciso di allertare le Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza dell’area e fare chiarezza sull’origine del reperto.
Subito dopo l’allerta, sono intervenuti i Carabinieri, la Polizia Locale e la Capitaneria di Porto. Le Forze dell’Ordine hanno delimitato la zona e preso le misure necessarie per evitare qualsiasi pericolo. È stato disposto che il proiettile venisse rimosso in sicurezza per evitare rischi legati alla sua possibile esplosività, essendo un reperto bellico.
L’importanza della sicurezza e della collaborazione con le autorità
La scoperta di un oggetto simile a un proiettile è un promemoria dell’importanza di una vigilanza costante anche in aree apparentemente tranquille come il mare. La collaborazione con le autorità competenti è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e per rimuovere con efficienza e tempestività ogni potenziale pericolo. La sicurezza in mare deve sempre essere una priorità, e la tempestiva reazione di Luigi Maria Gentile ha contribuito in modo significativo alla gestione dell’incidente.