Scandalo all’Università di Reggio Calabria. La Guardia di finanza di Reggio Calabria, con il coordinamento della Procura, ha eseguito otto misure interdittive nei confronti tra gli altri, del rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, S.M.Z. (dieci mesi).
Reggio Calabria, scandalo all’Università: arriva la Guardia di Finanza
Stesso provvedimento nei confronti del pro rettore vicario P.T. (12 mesi) e di altre 6 persone tra docenti e dipendenti dell’ateneo. Il provvedimento è stato disposto dal Gip su richiesta della Procura diretta da Giovanni Bombardieri.
Le indagini nascono da un esposto presentato da una candidata non risultata vincitrice in occasione dell’ espletamento della procedura di valutazione per un posto di ricercatore.