Recisa per errore l’aorta ad un neonato durante intervento chirurgico a Torino: sono stati rinviati a processo tre medici accusati di omicidio colposo. Gli imputati sono il primario di chirurgia del Regina Margherita Francesco Gennari, il chirurgo Paolo Lausi e l’anestesista Daniele Mirabile.
Torino, recisa aorta ad un neonato: il processo
Partirà il 19 settembre prossimo l’udienza preliminare per la morte del bambino di 9 mesi a venne erroneamente recisa l’aorta durante un intervento chirurgico per correggere una malformazione polmonare. Gli indagati (inizialmente erano otto) sono scesi a tre e dovranno rispondere di omicidio colposo. I fatti si riferiscono al 16 aprile 2021 quando il bambino, dopo un primo ricovero, venne operato “non da un chirurgo pediatrico esperto in chirurgia toracica infantile bensì da Paolo Lausi, medico per adulti” che gli tagliò l’aorta toracica invece di occludere il vaso sanguigno anomalo.
Secondo il pubblico ministero qual giorno non fu l’unico errore: l’anestesista Daniele Mirabile non avrebbe “attuato un’idonea ininterrotta osservazione clinica e predisposto adeguati strumenti di monitorizzazione continuativa con accertamento dei parametri dell’ossigenazione, della perfusione dei tessuti corporei e della pressione sanguigna del bimbo così che non si accorse in tempo dell’errore”.