Nella giornata di ieri, in Piazza Vittorio Veneto ad Agropoli, ha preso il via una raccolta firme organizzata dalle associazioni Cis Alentum e Lupi del Cilento, con il sostegno di diverse forze politiche locali. L’iniziativa ha l’obiettivo di fare pressione sull’ASL Salerno per implementare azioni concrete e urgenti al fine di migliorare i servizi sanitari nella zona. La partecipazione dei cittadini, tra cui numerosi vacanzieri, ha dimostrato quanto il tema della sanità sia sentito e cruciale per la comunità agropolese e non solo.
Potenziamento dei servizi sanitari e maggiore sicurezza
Una delle principali richieste avanzate dai promotori della raccolta firme riguarda l’attivazione di una seconda auto medica e la creazione di una base stabile per l’elisoccorso in città. Questi interventi sono fondamentali per migliorare l’assistenza sanitaria nelle situazioni di emergenza, che possono rivelarsi determinanti per salvare vite umane. I promotori della petizione sottolineano che, soprattutto durante i mesi estivi, l’afflusso turistico aumenta la necessità di servizi sanitari tempestivi e efficienti.
Maggiore chiarezza sull’ospedale di Agropoli
La petizione, inoltre, mira a fare chiarezza su due altre problematiche cruciali. La prima riguarda l’installazione della camera iperbarica presso l’ospedale cittadino, una risorsa vitale per trattamenti medici di alta specializzazione, in particolare per le emergenze legate alla decompressione. La seconda riguarda la copertura effettiva dei 100 posti letto previsti dal piano ospedaliero, una promessa che, ad oggi, non ha trovato piena attuazione. La popolazione chiede risposte chiare e tempestive da parte delle autorità competenti per garantire che le strutture sanitarie di Agropoli rispondano adeguatamente alle esigenze di una comunità in crescita.
La risposta dei cittadini
Il sostegno alla petizione è stato significativo, con molti cittadini di Agropoli e turisti che hanno firmato per chiedere un miglioramento dei servizi sanitari. Le adesioni alla raccolta firme sono state numerose, evidenziando un forte desiderio di cambiamento e di attenzione alle necessità sanitarie del territorio. L’iniziativa ha il potenziale di essere un punto di svolta per la salute pubblica nella regione, spingendo l’ASL Salerno a prendere azioni concrete.
