Spunta un nuovo studio che prova a dirci quando finirà l’emergenza Covid e, dunque, torneremo alla normalità. Recentemente un altro studio indicava giugno come periodo di svolta, ora quello elaborato da un gruppo di esperti del ministero della Salute, dell’Istituto superiore di Sanità e della fondazione Bruno Kessler, “sposta” ad agosto il periodo di uscita dal tunnel.
Covid, quando finisce l’emergenza e torneremo alla normalità
Ad oggi ci sono ancora tante incognite di cui tener conto. La svolta, in Italia, potrebbero però arrivare ad agosto quando la campagna vaccinale avrà fatto registrate l’impennata decisiva. Nelle prossime settimane, infatti, si arriverà alla soglia di 500mila somministrazioni al giorno. Fondamentale sarà anche raggiungere i 50 contagi ogni 100mila abitanti. A quel punto, tenendo l’indice Rt intorno a 1, ci potrebbero essere aperture significative.
Lo studio della fondazione Kessler
Da qui ad agosto sarà necessario almeno raddoppiare il numero di persone vaccinate al giorno, arrivando a 500mila dosi giornaliere, per riuscire a immunizzare circa il 75% della popolazione entro il mese di luglio. Vanno poi considerate altre variabili: ad esempio non si sa ancora quanto dura l’immunità per chi riceve il siero anti-Covid.
Se l’effetto del farmaco scomparisse prima di un anno, o addirittura dopo 6 mesi, a partire dal prossimo autunno, o comunque dalla fine dell’anno, ci sarebbe nuovamente la necessità di misure di contenimento forti per evitare una ripartenza del virus come riportato da Tpi.
Inoltre la scienza non ha ancora stabilito se i vaccini proteggono soltanto dalla malattia ma anche dall’infezione. In caso di risposta negativa, bisognerebbe tenere ancora le misure di contenimento. Di certo il discrimine principale resta quello di una adeguata campagna vaccinale.
Le varianti del Covid
C’è, infine, l’incognita legata alle varianti del Covid. Queste potrebbero aumentarne la trasmissibilità e quindi la mortalità. In uno scenario di una maggiore trasmissibilità del 20%, l’ipotesi “Zero Covid” sarebbe difficile da raggiungere in due anni.
