Alla Borsa Mediterranea della Formazione e del Lavoro arriva la proposta di una “legge dei talenti” per trattenere i giovani in Campania. Dal 3 al 5 dicembre la Giffoni Multimedia Valley ospita incontri, workshop e l’hackathon Talents for Business. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
«Una legge dei talenti per trattenere i giovani»: la proposta lanciata alla Regione Campania dalla Borsa della formazione e del lavoro
La sfida delle competenze si intreccia con l’accelerazione imposta dalla trasformazione digitale. È in questo contesto che la Borsa Mediterranea della Formazione e del Lavoro (Bmfl) si prepara alla tappa conclusiva alla Giffoni Multimedia Valley. Dal 3 al 5 dicembre, la provincia di Salerno diventerà un punto di incontro tra scuole, università, aziende e istituzioni impegnate a costruire nuove opportunità. Tra esposizioni, workshop, incontri e l’hackathon “Talents for Business”, l’iniziativa promossa dalla fondazione Super Sud Ets e organizzata dal Gruppo Stratego punta a ridurre il divario tra domanda e offerta di lavoro. La sesta edizione è stata presentata ieri alla Camera di Commercio.
Una proposta per trattenere i giovani
La Bmfl vuole essere “uno spazio inclusivo e orientato al futuro, capace di valorizzare le opportunità e mettere in rete imprese, istituzioni, professionisti, scuole e atenei”, spiega Giovanni D’Avenia, presidente della fondazione Super Sud. Il tema scelto per quest’anno, “spazio alle competenze, dall’intelligenza artificiale all’intelligenza cognitiva”, richiama la necessità di investire nella formazione per affrontare un mercato del lavoro in continuo cambiamento.
D’Avenia ribadisce l’impegno verso il Mezzogiorno e le nuove generazioni: «Chi lascia il Sud deve farlo per scelta, non per costrizione». Da qui l’appello al prossimo governo regionale a varare una “legge dei talenti”, un provvedimento pensato per trattenere i giovani e offrirgli prospettive concrete sul territorio.
La proposta raccoglie anche il sostegno del deputato Piero De Luca, segretario regionale del Pd, che richiama i dati Svimez sul continuo esodo dal Mezzogiorno. A suo giudizio, la Bmfl rappresenta “uno strumento strategico per affrontare le sfide legate all’occupazione giovanile e per promuovere un lavoro di qualità, stabile e dignitoso”.
Le aspettative della tre giorni
«Arriviamo a questa tre giorni con entusiasmo e ottime premesse», afferma Antonio Vitolo, Ceo del Gruppo Stratego. Dopo gli appuntamenti di Napoli, Caserta e Benevento, l’attenzione è già molto alta. Sono attesi oltre mille studenti al giorno, dal 3 al 5 dicembre, mentre i patrocini ottenuti — 36 in totale — rappresentano non semplici adesioni istituzionali ma realtà che entrano a far parte di una rete dedicata a creare nuove opportunità per i giovani.
Il nodo tra domanda e offerta
Il vicepresidente della Camera di Commercio, Giuseppe Gallo, richiama l’esigenza di rendere stabile il dialogo tra imprese e nuove generazioni. «Il mercato, solo questo mese, richiede 24mila nuovi lavoratori», spiega, avvertendo però che si tratta di una richiesta e non di occupazione già assicurata. Un dato significativo, che da un lato alimenta l’ottimismo, ma dall’altro impone responsabilità rispetto ai tanti giovani ancora senza lavoro.
Dal fronte istituzionale, il presidente vicario di Anci Campania, Francesco Morra, annuncia la partecipazione alla Borsa con interventi dedicati alla pubblica amministrazione. Tra i temi che verranno affrontati ci saranno l’intelligenza artificiale e la protezione dei dati, con contributi del presidente nazionale Gaetano Manfredi e, probabilmente, di Roberto Fico.
