Il Comune di Pontecagnano Faiano recepisce il Piano di Rischio per l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi: nuove limitazioni edilizie per ridurre il rischio sulle rotte di volo. Lo riporta SalernoToday.
Pontecagnano Faiano, adottato il Piano di Rischio Aeroportuale: nuove regole per l’urbanistica
La Giunta di Pontecagnano Faiano ha recepito il Piano di Rischio Aeroportuale per lo scalo Salerno-Costa d’Amalfi, introducendo vincoli sulle nuove costruzioni nelle aree sorvolate dagli aerei in decollo e atterraggio. L’obiettivo è ridurre al minimo i rischi per la popolazione in caso di incidenti e gestire il “carico antropico” nelle zone di massima sicurezza.
Le zone di tutela e i vincoli
Il documento, redatto con il supporto dell’Enac, suddivide il territorio in quattro fasce di rischio (A, B, C, D). Nella Zona A, la più delicata, sono vietate nuove costruzioni residenziali e consentite solo attività con bassissima presenza di persone. Nelle Zone B, C e D i vincoli si attenuano progressivamente, ma restano proibiti edifici destinati a scuole, ospedali, grandi centri commerciali, stadi o industrie pericolose. L’Enac ha indicato anche linee guida per lo sviluppo futuro: nelle aree “D1” e turistiche in zona “C” è necessario distribuire la presenza umana su superfici più ampie, evitando concentrazioni in edifici di grandi dimensioni.
Effetti sulle costruzioni esistenti
Il Piano di Rischio riguarda esclusivamente le nuove opere: le abitazioni e le attività già presenti non subiranno alcuna restrizione, salvo limitazioni per piccoli ampliamenti. Dopo la pubblicazione sul BURC, i cittadini e le imprese avranno 30 giorni per presentare osservazioni, prima che il testo arrivi in Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva.









