Il pubblico ministero Cacciapuoti ha chiesto nove mesi di reclusione per il carabiniere della compagnia di Battipaglia che nel 2018 uccise accidentalmente un ladro a Pontecagnano Faiano. Secondo la ricostruzione, un colpo partito accidentalmente dall’arma di ordinanza del militare ferì mortalmente un 42enne albanese durante un inseguimento. Lo riporta Il Mattino.
Pontecagnano, chiesti nove mesi per il carabiniere che uccise un ladro
I fatti risalgono all’aprile 2018, quando la Polizia Stradale di Sala Consilina segnalò una Fiat Croma rubata in transito sull’autostrada in direzione Sud. A bordo c’erano tre uomini, poi inseguiti lungo la Statale 18 fino all’uscita di Pontecagnano. L’inseguimento si concluse in via Picentino, dove i ladri abbandonarono l’auto e tentarono la fuga a piedi.
Il 42enne albanese, dopo aver scavalcato un guard rail e attraversato un parcheggio, fu raggiunto da un carabiniere. Secondo quanto emerso, il militare si sarebbe lanciato a terra quando il fuggitivo si voltò improvvisamente: in quel frangente partì accidentalmente un colpo dalla pistola d’ordinanza che colpì il ladro al torace. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso del Ruggi, l’uomo morì il mattino seguente nonostante i tentativi dei medici.
Dopo anni di indagini e udienze, il procedimento è ora giunto alla fase conclusiva. La sentenza è attesa nei prossimi giorni.