A Eboli monta la polemica: critiche del collettivo giovanile XD390 rivolte al consigliere comunale Vito Maratea, delegato alle Politiche Giovanili. Mancano spazi e progetti concreti, mentre i giovani chiedono più ascolto e iniziative reali. Lo riporta InfoCilento.
Eboli: critiche al consigliere Maratea
Il dibattito sulle Politiche Giovanili a Eboli si infiamma con la critica aperta del collettivo giovanile XD390 verso l’operato del consigliere comunale e delegato al settore, Vito Maratea. In una nota diffusa ieri, lunedì 14 luglio, il gruppo attivo nella promozione culturale locale contesta l’approccio dell’amministrazione, giudicandolo insufficiente e poco efficace. Secondo XD390, la soluzione alla mancanza di opportunità per i giovani non può limitarsi alla movida, definita “illusoria”, ma richiede spazi pubblici accessibili e progetti concreti.
Il collettivo segnala l’immobilismo su alcune iniziative chiave, come la mancata apertura del Teatro Comunale ai giovani e il progetto di riqualificazione del C2O, ancora fermo. I ragazzi chiedono un luogo “dove sentirsi liberi di comunicare” e la creazione di una coscienza collettiva capace di “rompere gli schemi”.
Tra le proposte più forti vi è la richiesta di un Forum dei Giovani realmente operativo, che vada oltre eventi e festeggiamenti e favorisca la partecipazione attiva. L’accusa è quella di un distacco crescente tra amministrazione e giovani, che si ritrovano spesso senza un progetto di futuro e relegati a “problema” sociale. Il consigliere Maratea, dal canto suo, difende il lavoro svolto e le iniziative avviate, ma la tensione resta alta, con il collettivo che annuncia una crescente mobilitazione per ottenere risposte concrete.