Mario Polichetti dell’Udc solleva dubbi sulla nomina del dottor Longanella e sui compensi percepiti, chiedendo responsabilità e trasparenza nella gestione dell’Azienda ospedaliera Ruggi d’Aragona di Salerno.
Trasparenza all’ospedale Ruggi di Salerno: Polichetti segnala nomine irregolari e compensi indebiti
Riflettori accesi sulla gestione della sanità pubblica al Ruggi d’Aragona. Mario Polichetti, responsabile nazionale del Dipartimento Salute dell’Udc, denuncia possibili irregolarità nella nomina e nei compensi percepiti da dirigenti ospedalieri. Il caso riguarda il dottor Walter Longanella, ex specialista ambulatoriale, nominato direttore medico di presidio sia all’Ospedale San Paolo Asl Napoli 1 centro sia al Ruggi – Da Procida – Costa d’Amalfi.
Secondo Polichetti, tali incarichi spettano esclusivamente ai medici della carriera ospedaliera, requisito che Longanella non possedeva. La nomina, firmata dall’allora direttore generale Ciro Verdoliva, oggi manager del Ruggi, ha sollevato dubbi su compensi indebitamente percepiti e sulla regolarità procedurale delle delibere aziendali.
Polichetti sottolinea: «Chi gestisce milioni di euro e importanti responsabilità cliniche deve rispettare pienamente legge e regolamenti. La trasparenza e il rispetto delle norme non sono opzionali». Tra le richieste avanzate: la restituzione dei compensi percepiti da Longanella e una riflessione da parte di Verdoliva sulle proprie responsabilità, fino alla possibilità di dimissioni. L’appello di Polichetti si inserisce nel più ampio dibattito sulla correttezza nella gestione delle risorse pubbliche e sulla necessità di garantire fiducia e legalità nell’ambito della sanità.
