La Salernitana fatica tremendamente ma batte 1-2 il Picerno, questo il riassunto del match. Soliti problemi di fragilità difensiva e poca concretezza per i granata, che vanno sotto a fine primo tempo. Decisivo l’ingresso di Achik dalla panchina, che regala due assist al bacio a Ferrari e Longobardi. Scavalcato nuovamente il Cosenza, bloccato sull’1-1 dal Trapani.
Picerno – Salernitana 1-2, il riassunto del match: decisivo l’ultimo arrivato Longobardi
Queste le formazioni delle due squadre per questa 18a giornata del girone C di Serie C:
Picerno (4-3-3): Marcone; Gemignani, Bellodi, Frison, Pistolesi; Djibril, Bianchi, Pugliese (82′ Graziani); Cardoni (90′ Vimercati), Santarcangelo (82′ Salvo), Esposito (75′ Veltri). A disp: Summa, Esposito, Perri, Scalcione, Vacca, Ragone, Maiorino. All: Bertotto.
Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Matino, Golemic, Anastasio (46′ Achik); Longobardi, Tascone (46′ De Boer), Capomaggio, Quirini, Villa (54′ Ferraris); Liguori (82′ Knezovic), Ferrari. A disp: Brancolini, Ubani, Barzagli, Iervolino, Di Vico, Boncori. All: Raffaele.
Arbitro: Diop di Treviglio.
Marcatori: 41′ Pugliese, 68′ Ferrari, 97′ Longobardi.
Primo tempo
La prima occasione del match arriva al 12′. Bel cross dalla sinistra di Liguori, Tascone gira di testa verso la porta, non trovandola di poco. Al 23′ il Picerno sfiora il vantaggio. Discesa sulla destra di Djibril, palla in mezzo con Pugliese che di testa non trova la rete di pochissimo. Un minuto dopo Anastasio prova a replicare la magia su punizione della scorsa giornata, il suo ottimo tentativo viene però respinto da Marcone. La gara sembra essersi accesa definitivamente, visto anche il gran tiro di Cardoni disinnescato da Donnarumma. Alla mezz’ora arriva anche il primo giallo della gara, all’indirizzo di Quirini. Il conto degli ammoniti viene pareggiato subito dopo da Pistolesi. Cardoni ha un’altra grande occasione al 33′, quando supera nuovamente Anastasio e col diagonale sfiora il palo alla destra di Donnarumma.
Al 39′ viene annullato un gol a Ferrari per fuorigioco, causato da Liguori. Un minuto dopo beffardamente il Picerno passa in vantaggio. Difesa granata troppo statica, Pugliese calcia di controbalzo da circa 20 metri e batte un Donnarumma poco reattivo. Al 43′ viene ammonito anche Tascone. Il primo tempo termina dopo un minuto di recupero. Salernitana che chiude in svantaggio una prima frazione in cui non è stata capace di mettere sul campo l’ampio divario in classifica.
Secondo tempo
Raffaele prova a scuotere i suoi con un doppio cambio all’intervallo: de Boer e Achik per Tascone e Anastasio. Successivamente entra anche Ferraris per Quirini, Bersagliera a trazione anteriore a caccia del pari. Il 4-2-3-1 ridisegnato dai cambi porta al tiro Ferrari, che però da dentro l’area sfiora soltanto il palo. Subito dopo il Picerno rischia grosso in due occasioni, ma Ferraris da dentro l’area piccola trova solo un calcio d’angolo.
Al 68′ la Bersagliera trova il pari. Lancio da centrocampo di Villa, scatto sulla sinistra di Achik e palla in mezzo solo da spingere in rete per Ferrari. Subito dopo altro episodio potenzialmente decisivo. L’arbitro Diop espelle per somma di ammonizioni Gemignani, che era stato già sanzionato al 55′. All’80’ grande costruzione granata, sprecata da Liguori che calcia debolmente da dentro l’area.
All’87’ Diop viene richiamato al VAR tramite una card FVS. Viene analizzato un contatto nell’area lucana per un possibile calcio di rigore per la Salernitana. Dopo circa tre minuti di revisione, l’arbitro non concede il penalty. Nell’ultimo dei sette minuti di recupero, Longobardi trova il gol della rimonta. L’ultimo arrivato mette in rete di testa su cross perfetto di Achik. Il Picerno tenta il tutto per tutto con la card FVS, ma la rete è regolare. Il match termina così 1-2. La Salernitana torna finalmente alla vittoria sul campo del Picerno dopo tre gare senza successi.
