Campania e Basilicata ottengono dall’UE la revoca delle restrizioni per la peste suina africana: riconosciuta l’efficacia delle misure italiane e riparte il settore suinicolo. Lo riporta Giornale del Cilento.
Campania e Basilicata dichiarate libere da Psa: l’UE revoca tutte le restrizioni
L’Unione Europea ha ufficializzato la revoca di tutte le limitazioni legate alla peste suina africana (Psa) nei territori di Campania e Basilicata, accogliendo integralmente la richiesta avanzata dall’Italia. Con questo via libera, le due regioni tornano a essere considerate aree pienamente indenni dal virus. L’annuncio è stato diffuso dal sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, che ha definito la decisione comunitaria “un passo significativo per la tutela sanitaria e per l’intero comparto zootecnico nazionale”.
Il via libera europeo arriva dopo un lungo periodo di verifiche sul campo, monitoraggi costanti e interventi mirati alla biosicurezza. Gemmato ha evidenziato come il risultato premi “l’efficacia delle misure messe in atto e il lavoro sinergico guidato dal Commissario straordinario Giovanni Filippini, insieme al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) e al Ministero della Salute”.
Per gli allevamenti delle due regioni, soprattutto quelli suinicoli, la revoca delle restrizioni segna il ritorno alla normalità: decadono i vincoli su movimentazione e commercio, aprendo nuovamente la strada a prospettive economiche fondamentali per la stabilità delle aziende. La conferma del nuovo status di territori “liberi da Psa” rappresenta anche un riconoscimento dell’efficienza dei controlli e delle strategie italiane di contrasto a una delle minacce più insidiose per il settore suinicolo europeo.
