Pensioni più basse a gennaio. Brutta sorpresa per molti pensionati italiano, i quali hanno notato la presenza di na trattenuta poco chiara che, soprattutto sulle minime, risulta decisamente significativa.
Come riportato da Il Secolo XIX, l’Inps avrebbe commesso un errore e avrebbe omesso di darne tempestiva notizia. La comunicazione è stata diffusa soltanto nelle ultime ore.
Pensioni più basse a gennaio, l’errore dell’Inps
Non è stato reso noto il numero dei pensionati “penalizzati” da questa svista ma l’ente previdenziale ha ammesso l’errore, garantendo che provvederà a rimediare nei prossimi versamenti. Si parla di conguagli a debito da rinnovo variabili da 60 a 300 euro circa.
Errore Inps nelle pensioni, quando verranno restituiti i soldi?
Presumibilmente la restituzione avverrà tra marzo ed aprile. I pensionati non dovranno presentare nessuna richiesta all’Inps.
“Dal mese di febbraio – scrive l’ente previdenziale – sarà ripristinato il pagamento dell’importo corretto e verrà restituito quanto recuperato sulla mensilità di gennaio 2020″.