Dopo la diagnosi di polmonite bilaterale, il Vaticano ha rilasciato un aggiornamento sulle condizioni del Papa a seguito della sua seconda notte presso il policlinico Gemelli: “Notte tranquilla, si è alzato e ha fatto colazione in poltrona”. Ieri ha avuto un incontro con la premier Meloni: “Qualcuno ha pregato affinché io potessi andare in Paradiso…”
Il Papa migliora, ma le condizioni restano precarie
Dopo la polmonite bilaterale che lo ha costretto al ricovero al Policlinico Gemelli di Roma lo scorso 14 febbraio, Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla. Lo ha riferito la Sala Stampa vaticana, sottolineando che il Pontefice ha fatto colazione seduto in poltrona e ha ripreso alcune delle sue attività lavorative.
Nella giornata di ieri, il Vaticano aveva comunicato un lieve miglioramento degli indici infiammatori, rilevato dagli esami del sangue, anche se le condizioni cliniche restano stazionarie.
L’incontro con Giorgia Meloni
Nel pomeriggio, Papa Francesco ha ricevuto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che si è intrattenuta con lui per circa 20 minuti. La premier ha espresso gli auguri di pronta guarigione a nome del Governo e del Paese, dichiarandosi “molto contenta di averlo trovato vigile e reattivo”.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Bergoglio avrebbe scherzato con Meloni dicendo: “Qualcuno ha pregato perché andassi in Paradiso, ma il Padrone della Messe ha pensato di lasciarmi ancora qui!” Una battuta che conferma il suo spirito ironico nonostante il momento delicato.
Rammarico per il Giubileo 2025
Durante il colloquio, il Papa avrebbe espresso rammarico per la possibilità di non poter presenziare fisicamente al prossimo Giubileo, ma ha assicurato di affidarsi alle indicazioni dei medici. Con un sorriso, avrebbe aggiunto: “Mi hanno detto che devo prendermi cura della salute, altrimenti finirò presto in Paradiso”.
Mentre il Pontefice continua le cure, fedeli di tutto il mondo stanno inviando messaggi di vicinanza e preghiere per il suo rapido recupero.