Con una gratifica straordinaria da 500 euro, Papa Leone XIV ripristina l’antico bonus per i dipendenti vaticani, sospeso nel 2013 da Papa Francesco. Un gesto simbolico che apre un pontificato all’insegna della cura e della tradizione.
Papa Leone XIV ripristina il bonus ai dipendenti vaticani
Un gesto semplice ma fortemente simbolico apre ufficialmente il pontificato di Papa Leone XIV. Il nuovo Pontefice ha scelto di ripristinare la tradizionale gratifica straordinaria per i dipendenti del Vaticano, sospesa da oltre un decennio. Oggi, venerdì 23 maggio, i lavoratori della Santa Sede riceveranno un bonus una tantum di 500 euro, come forma di riconoscimento per il loro impegno quotidiano.
Un ritorno alla tradizione dopo l’interruzione del 2013
La consuetudine della gratifica in occasione dell’elezione papale era stata interrotta nel 2013 da Papa Francesco, che aveva rinunciato a ogni forma di premio economico in segno di sobrietà. Una scelta coerente con il suo stile pastorale, ma che non aveva mancato di suscitare malumori tra i dipendenti vaticani, già alle prese con politiche di contenimento dei costi.
Papa Leone XIV, insediatosi da poche settimane, ha deciso di invertire la rotta. Un segnale chiaro: attenzione concreta al personale e rivalutazione delle forme di rispetto e dignità del lavoro all’interno del microcosmo vaticano.
L’udienza con il personale: primo incontro, prima dichiarazione di intenti
Il bonus arriva alla vigilia della prima udienza pubblica del nuovo Pontefice, che si terrà sabato 24 maggio in Vaticano, proprio con i dipendenti della Curia. L’incontro, atteso con grande partecipazione, sarà l’occasione per Papa Leone XIV di rivolgersi direttamente a chi ogni giorno anima il funzionamento della macchina ecclesiastica.
La scelta del Pontefice non è solo un gesto di ristoro economico: rappresenta anche una precisa dichiarazione d’intenti. Fin dai primi atti, Leone XIV mostra il desiderio di coniugare cura delle persone e rispetto delle tradizioni, riscoprendo piccoli simboli capaci di rinsaldare il legame tra il Papa e quella che ha definito “la famiglia vaticana”.
Uno stile diverso, ma complementare
Il ripristino della gratifica non cancella l’approccio di Papa Francesco, ma ne disegna un’alternativa: non un ritorno al passato, ma un richiamo alla solennità e alla cura delle relazioni interne. È il segno di un pontificato che promette di restare ancorato alla dimensione umana, anche attraverso gesti concreti e immediatamente percepibili.