Cronaca Salerno, Salerno

Palinuro, stop all’antenna 5G: ripristino della Scogliera Le Saline. Il commento: “Difeso il paesaggio del Cilento”

palinuro antenna 5g ripristino scogliera le saline
L'antenna 5G a Palinuro
L'antenna 5G a Palinuro

Stop all’antenna 5G di 18 metri a Palinuro: il comitato civico ottiene il ripristino della Scogliera Le Saline. Si chiede ora un Piano Antenne per prevenire nuovi casi lungo la costa cilentana. Lo riporta InfoCilento.

Palinuro, stop all’antenna 5G: ripristino della Scogliera Le Saline

È stato completato il ripristino della Scogliera Le Saline a Palinuro, con la rimozione definitiva del progetto per l’installazione di un’antenna 5G alta 18 metri che avrebbe alterato il paesaggio costiero, uno dei gioielli naturalistici del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

La vittoria arriva grazie alla mobilitazione congiunta di strutture ricettive, residenti, turisti e un comitato civico che ha lottato per tutelare un’area di elevato pregio ambientale e identitario. L’azione collettiva ha impedito la realizzazione di un’infrastruttura ritenuta invasiva e incoerente con la vocazione paesaggistica della zona.

“Informazione e cittadinanza attiva”

Fondamentale il ruolo svolto dai media, che hanno acceso i riflettori sulla vicenda dando spazio alle voci del territorio e supportando la trasparenza informativa. “I media hanno confermato il valore di un’informazione corretta,” ha dichiarato il comitato promotore.

Vigilanza e obiettivi futuri

Nonostante il risultato positivo, l’allerta resta alta. Il comitato ha annunciato la volontà di trasformarsi in un soggetto intercomunale per monitorare altri tratti costieri e prevenire nuove installazioni non condivise. “Il rischio è che ciò accada altrove,” spiegano i promotori, sottolineando la necessità di una visione organica.

La richiesta di un Piano Antenne

L’appello ora è rivolto alle istituzioni: serve un Piano Antenne con un regolamento dettagliato, per disciplinare con criteri chiari la diffusione delle infrastrutture di telecomunicazione. Il tempo stringe: entro il 2026 dovrà essere attuato il Piano nazionale Italia 5G, e le società del settore stanno accelerando per trovare circa 8.000 siti utili alla realizzazione delle nuove stazioni radio base, anche grazie ai fondi del PNRR.

Critica al modello attuale

Il comitato si dice preoccupato per l’assenza di informazione e partecipazione da parte della cittadinanza: “Si entra nella Gigabit Society senza che i cittadini ne siano consapevoli. Tanto meglio, forse, se sono solo clienti e più distratti possibile.”

palinuro

Ultime notizie