È stato condannato a un anno e nove mesi di reclusione un uomo di 47 anni accusato di violenza sessuale ai danni di una ragazzina di 14 anni, figlia dei suoi vicini di casa: i fatti risalgono al 2019 e si sono verificati a Pagani. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Nocera Inferiore. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
Pagani, palpeggiò la vicina di casa minorenne: 47enne condannato per violenza sessuale
Secondo la ricostruzione della vittima, la giovane frequentava spesso l’abitazione dell’uomo per fare compagnia ai suoi figli piccoli. Con il passare del tempo, il 47enne aveva iniziato a mostrare atteggiamenti ambigui e morbosi, fino al giorno in cui avrebbe palpeggiato il seno e le gambe della minore. La ragazza, spaventata, riuscì a divincolarsi e a fuggire.
In seguito, l’uomo avrebbe continuato a molestarla telefonicamente. La giovane non raccontò subito tutto ai genitori, ma nel 2020, in un momento di profondo disagio psicologico, trovò il coraggio di confidarsi con la famiglia, che decise di sporgere denuncia ai Carabinieri della Tenenza di Pagani.
La condanna
Durante il processo, il racconto della vittima è stato ritenuto credibile e coerente da parte dei giudici e confermato da una consulenza psicologica. L’inchiesta ha evidenziato come la ragazzina avesse subito gravi traumi emotivi, sfociati in un periodo di depressione e nel successivo ricovero in una struttura protetta. Il Tribunale ha dunque condannato l’uomo, riconoscendo l’impatto devastante delle sue azioni sullo sviluppo psicologico della minore.