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Ucraina, il professor Orsini: “Seconda guerra mondiale? non fu colpa di Hitler”

Ucraina, il professor Orsini: “Seconda guerra mondiale? non fu colpa di Hitler”. L’ultima affermazione dell’accademico ha lasciato stupito i telespettatori.

Seconda guerra mondiale, Orsini afferma che non fu colpa di Hitler

Nel corso della trasmissione Accordi e Disaccordi, su canale 9 condotta nella serata di eri, alla presenza di Marco Travaglio il professore Alessandro Orsini ha lanciato un’altra affermazione che ha indignato e stupito, telespettatori e web. Secondo l’accademico lo scoppio della Seconda guerra mondiale non dipese da Adolf Hitler, bensì da un’alleanza militare che ricorda la Nato odierna.

Il “vero” motivo del conflitto

La Germania di Hitler attaccò la Polonia nel settembre del 1939, mentre da Est l’Unione sovietica faceva lo stesso. Infatti il Paese venne poi smembrato tra le due potenze. Orsini spiega che, per via dell’alleanza militare che Regno Unito e Francia aveva siglato con la Polonia, essi entrarono in guerra contro la Germania. Quindi quest’ultima decise di attaccare anche loro. Di conseguenza il conflitto si sarebbe allargato e avrebbe coinvolto altri Paesi.

La lettura classica

Invece la lettura classica sulle cause del secondo conflitto mondiale è differente. Hitler attaccò la Polonia per dare inizio ad una politica estera di espansione volta alla sottomissione di altri popoli. In particolare l’allargamento verso l’Unione sovietica avrebbe dovuto permettere di ottenere quello che definiva “spazio vitale” e di renderlo il “granaio dei tedeschi” per via delle risorse agricole.

Cosa c’entra l’Ucraina

Inevitabile poi un paragone con la crisi odierna in Ucraina. Orsini ha poi sottolineato che l’alleanza Nato di oggi deve essere letta ed interpretata come quella del secolo scorso tra Francia, Regno Unito e Polonia. Ovvero che un legame troppo stretto tra i Paesi europei con l’Ucraina, attraverso i rifornimenti, finirebbe con il coinvolgerli e renderli bersaglio della Russia dando vita ad un nuovo conflitto mondiale. Inoltre, come la Germania di allora, la Russia si sarebbe ritrovata accerchiata e minacciata. Il problema, quindi, non starebbe nei singoli leader politici (Hitler, Putin) bensì nelle alleanze a livello continentale.

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