È stata riqualificata in omicidio preterintenzionale la morte di Mustapha Sanini, il cittadino nordafricano deceduto dopo sei mesi di ricoveri e cure a seguito delle gravi lesioni riportate in un’aggressione avvenuta il 29 gennaio 2023 a San Valentino Torio, nel Salernitano. La sentenza, emessa dalla Corte di assise di Salerno, ha condannato a 12 anni di reclusione il connazionale Mohamed Allou, 27 anni, ritenuto responsabile dell’aggressione fatale come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Omicidio a San Valentino Torio: condannato a 12 anni
All’imputato, difeso dall’avvocato Gentile, i giudici hanno riconosciuto le attenuanti generiche, ritenute equivalenti all’aggravante dei futili motivi, nonché il vizio parziale di mente. Quest’ultimo elemento era stato già ritenuto valido dalla pubblica accusa, che tuttavia aveva richiesto una pena più severa: 30 anni di carcere.
La sera dell’aggressione, i carabinieri furono allertati per una lite in corso nei pressi dell’incrocio tra via Madonna delle Grazie e via Diaz. Giunti sul posto, i militari trovarono un uomo privo di sensi, riverso a terra, con ferite evidenti all’altezza dell’occhio destro, dello zigomo e della testa. Identificato successivamente come Mustapha Sanini, l’uomo venne immediatamente soccorso e trasferito in ospedale in condizioni critiche.