Emergono dettagli sull’omicidio di Gambolò, provincia di Pavia, dove Thomas Achille Mastrandrea è stato ucciso da Giovanni Vezzali, di 85 anni. È accaduto nella giornata di domenica 5 giugno: l’uomo avrebbe ucciso il figlio della sua badante per un movente economico all’origine della lite.
Omicidio Pavia: Thomas Achille Mastrandrea ucciso per motivi economici
La vittima, che viveva a Nicorvo, aveva chiesto per sua madre un contratto in regola. La donna, 59 anni, da tre lavorava infatti presso l’anziano percependo in nero un compenso di 150 euro alla settimana. Sembra che il figlio fosse esasperato dalla situazione economica della madre e per questo avrebbe chiesto con forza a Vezzali di regolarizzare il rapporto di lavoro con la donna.
L’interrogatorio
Nel lungo interrogatorio di domenica notte davanti al pm l’anziano ha ammesso di aver preso il suo fucile da caccia, regolarmente denunciato, e di aver sparato per paura a Mastrandrea. Dopo aver risposto alle domande del pm, l’uomo è stato trasferito nel carcere di Torre del Gallo a Pavia, con l’accusa di omicidio volontario.