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Omicidio Giulia Cecchettin, Filippo Turetta aggredito in carcere a Verona

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Filippo Turetta

Filippo Turetta, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Giulia Cecchettin, sarebbe stato aggredito nel carcere di Montorio a Verona da un altro detenuto già condannato per omicidio. Le autorità penitenziarie stanno valutando l’accaduto per comprendere le dinamiche e adottare eventuali provvedimenti disciplinari.

Verona, Filippo Turetta aggredito in carcere: nuovo episodio alla Montorio

Filippo Turetta, condannato all’ergastolo in primo grado per l’omicidio di Giulia Cecchettin, sarebbe stato vittima di un’aggressione all’interno del carcere di Montorio a Verona. Secondo quanto riportato da L’Arena, l’episodio sarebbe avvenuto ad agosto nella quarta sezione dell’istituto penitenziario. Turetta, trasferito lì dopo un periodo trascorso nella sezione protetta, sarebbe stato colpito con un pugno da un altro detenuto di 55 anni, già condannato in via definitiva per omicidio e tentato omicidio. Le autorità penitenziarie stanno valutando l’accaduto per comprendere le dinamiche e adottare eventuali provvedimenti disciplinari.

Cosa è successo

Filippo Turetta, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Giulia Cecchettin avvenuto l’11 novembre 2023, è stato aggredito nel carcere veronese di Montorio. L’uomo, trasferito nella quarta sezione dopo un periodo nella sezione protetta, ha ricevuto un pugno da un altro detenuto nel mese di agosto, come confermato all’agenzia Fanpage.it dall’avvocato Giovanni Caruso.

Secondo il legale, si è trattato di un episodio isolato e Turetta non aveva manifestato particolari disagi nei giorni precedenti. L’aggressore, che aveva già espresso disappunto per la presenza del detenuto nella sezione, è stato subito posto in isolamento per 15 giorni e successivamente trasferito in una cella singola. Il legale ha precisato che, al di là di questo episodio, la situazione del giovane detenuto rimane relativamente tranquilla, nonostante la forte risonanza pubblica legata al reato commesso.

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