Svolta nelle indagini sull’omicidio sindaco Angelo Vassallo: il tribunale del Riesame di Salerno ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del colonnello Fabio Cagnazzo e degli altri indagati. L’ufficiale dei carabinieri tornerà in libertà dopo otto mesi trascorsi nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere. La misura cautelare è stata annullata sulla scorta delle indicazioni assunte dalla Cassazione poche settimane fa. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
Omicidio Angelo Vassallo: il colonnello Fabio Cagnazzo torna libero
Oltre alle misure cautelari nei confronti del colonnello Fabio Cagnazzo sono stati revocati gli arresti anche per l’imprenditore di Scafati Giuseppe Cipriano e per l’ex carabiniere Lazzaro Cioffi, per anni braccio destro di Cagnazzo e indicato dall’ex pentito dell’Agro, Romolo Ridosso, come esecutore materiale del delitto del sindaco (Cioffi rimane detenuto per un’altra condanna).
La richiesta di scarcerazione, nel corso della lunga udienza di ieri, era stata avanzata anche dalla procura di Salerno, diretta da Giuseppe Borrelli, e dal sostituto procuratore titolare del fascicolo Elena Guarino.
