Si terrà nelle prossime ore nel carcere di Secondigliano, a Napoli, l’udienza di convalida del fermo per due ragazzi di 22 e 18 anni, ritenuti responsabili del raid avvenuto la sera del 1° novembre in piazza Pace a Boscoreale, durante il quale è stato ucciso Pasquale Nappo, 18enne di Scafati. Nei confronti dei due indagati è stato eseguito un decreto di fermo emesso dalla Dda Antimafia di Napoli; l’accusa nei loro confronti è di omicidio aggravato dalla premeditazione e con il metodo mafioso.
Omicidio a Boscoreale, udienza di convalida per i due fermati
Le indagini sono affidate ai carabinieri del nucleo operativo di Torre Annunziata, impegnati a ricostruire la dinamica della sparatoria e le motivazioni alla base dell’aggressione. Fondamentale sarà l’autopsia sul corpo del giovane, prevista per venerdì, che permetterà di accertare la causa della morte e la traiettoria dei proiettili.
I due indagati si sono costituiti lunedì scorso e hanno fornito la loro versione dei fatti: secondo quanto raccontato ai carabinieri, la sparatoria sarebbe stata una reazione a un’aggressione subita poco prima. Il 22enne avrebbe ricevuto minacce, mentre il 18enne sarebbe stato picchiato da un gruppo di giovani contrari alla loro presenza in piazza Pace. Dopo l’episodio, i due sarebbero tornati armati sul luogo e sarebbero stati nuovamente aggrediti da circa dieci persone.
Secondo la loro ricostruzione, il 18enne avrebbe impugnato la pistola e sparato “ad altezza braccio”, senza rendersi conto di aver colpito mortalmente Pasquale Nappo. Successivamente, i due si sarebbero dati alla fuga, fino alla decisione di costituirsi alle autorità. La versione dei fermati è al vaglio degli inquirenti e sarà rianalizzata durante l’udienza di convalida del fermo davanti al Gip. L’episodio ha scosso profondamente le comunità di Boscoreale e Scafati, evidenziando ancora una volta i rischi legati alla violenza giovanile. Dai primi accertamenti, uno dei tre proiettili esplosi durante la sparatoria ha colpito il giovane Nappo all’ascella, risultando fatale.
