Lavori a rilento per il nuovo ospedale Ruggi di Salerno: la Soprintendenza impone approfondimenti per possibili reperti etruschi nell’area. Tempi e costi in aumento. Lo riporta SalernoNotizie.
Nuovo Ruggi: lavori a rilento per presunti reperti archeologici
Il progetto per il nuovo ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno avanza con passo lento, lontano dalle previsioni ottimistiche iniziali. Come segnalato anche dal quotidiano “L’Ora”, consultabile nella versione online, una serie di fattori interni ed esterni sta pesando sull’intervento, incidendo sui tempi di realizzazione e aumentando i costi complessivi.
A complicare ulteriormente il quadro sono le indagini archeologiche in corso nell’area di cantiere. La Soprintendenza di Salerno ha infatti richiesto ulteriori approfondimenti, imponendo nuove prescrizioni volte a verificare la possibile presenza di materiali di interesse storico.
La zona, ritenuta particolarmente delicata sotto il profilo archeologico, potrebbe infatti restituire tracce riconducibili al periodo etrusco, come già accaduto in altri punti della fascia orientale di Salerno. Le verifiche in atto, dunque, rappresentano un passaggio obbligato e potrebbero incidere ancora sui tempi del cantiere.
