Il presidente Rocco Panetta denuncia l’assenza di treni regionali veloci per Campania e Basilicata nel nuovo orario Trenitalia, con gravi ripercussioni per i pendolari e la mobilità regionale. Lo riporta OndaNews.
Nuovo orario Trenitalia, la dichiarazione di Rocco Panetta
Con l’entrata in vigore del nuovo orario estivo di Trenitalia, la linea Alta Velocità Salerno-Napoli vede 44 corse di Treni Regionali Veloci che viaggiano fino a 160 km/h. Tuttavia, secondo Rocco Panetta, presidente del Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro, questa novità non porterà vantaggi concreti ai pendolari campani e lucani.
Dal 2026, spiega Panetta, i Treni Regionali Veloci attualmente sulla linea Direttissima Roma-Firenze saranno spostati sulla linea lenta, poiché le linee Alta Velocità saranno riservate esclusivamente ai nuovi treni regionali in grado di viaggiare a 200 km/h. La Regione Campania, così come la Basilicata, non ha però previsto l’acquisto di questi nuovi convogli ad alta velocità, lasciando così pendolari e cittadini senza miglioramenti reali. Il problema si aggraverà con l’entrata in esercizio prevista nel 2027-2028 della tratta Alta Velocità Battipaglia-Romagnano, che secondo il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica prevede 13 corse giornaliere di treni a 200 km/h tra Napoli, Salerno e Potenza.
Panetta sottolinea come questa situazione rischi di rappresentare “una beffa insopportabile per il Mezzogiorno”, lasciando senza benefici la mobilità di 156.000 abitanti di Basilicata meridionale, Vallo di Diano e Alburni, che invece potrebbero usufruire di collegamenti veloci attraverso l’interconnessione tra la linea Sicignano-Lagonegro e la rete Alta Velocità. Il Comitato chiede con forza ai presidenti delle Regioni Campania e Basilicata di intervenire acquistando i treni regionali veloci e sottoscrivendo il progetto definitivo dei lotti AV 1b e 1c per garantire un futuro più efficiente alla mobilità regionale.