Nubifragio in Emilia Romagna: due famiglie di Pagani in vacanza a Milano Marittima hanno vissuto ore di paura. Auto distrutte dagli alberi, tanta apprensione ma nessun ferito. Lo riporta Telenuova.
Nubifragio in Emilia Romagna, paura per due famiglie di Pagani
Ci sono anche due famiglie di Pagani tra le persone coinvolte nel violento nubifragio che, l’altro ieri, ha colpito diverse zone dell’Emilia Romagna con raffiche di vento, pioggia battente e grandine. Le due famiglie si trovavano in un albergo a Milano Marittima quando, alle 4 del mattino, è scattato l’allarme antincendio. Come raccontato a Telenuova, molti ospiti della struttura, presa dal panico, hanno abbandonato le stanze cercando di raggiungere l’uscita. In realtà non si trattava di un incendio, ma dell’effetto del maltempo che aveva fatto scattare il sistema di sicurezza.
All’esterno la situazione era drammatica: diversi alberi sono stati abbattuti, colpendo auto in sosta e danneggiando ringhiere e tubature idriche, con conseguente mancanza d’acqua per residenti e turisti. «Sembrava un uragano», hanno raccontato i due nuclei familiari dell’Agro nocerino, spiegando che una delle loro auto, una Fiat 500 L, è stata schiacciata da un grosso albero. Per rimuoverla sono servite oltre tre ore di lavoro, lo stesso tempo necessario per liberare una jeep rimasta anch’essa sotto i tronchi.
Nessuna allerta meteo
Secondo i racconti dei presenti, non era stata diramata alcuna allerta specifica, anche se la Protezione Civile aveva indicato un rischio di livello giallo. Tra le città più colpite si segnalano Ravenna, Forlì, Rimini e Milano Marittima. Solo con le prime luci del giorno sono arrivati i soccorritori – vigili del fuoco, protezione civile e polizia locale – ostacolati dalle strade chiuse a causa degli alberi caduti. Le due famiglie paganesi stanno bene, anche se molto spaventate. Una di esse, però, non potrà rientrare subito a casa: la propria auto ha riportato danni ingenti e servirà tempo prima di poter tornare a Pagani.