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Violenza contro le donne: a Nocera Superiore arriva “Il Villaggio del Coraggio”, l’iniziativa

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Immagine di repertorio
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In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Amministrazione Comunale di Nocera Superiore promuove un’importante iniziativa di sensibilizzazione sul tema della non violenza e della parità di genere.

Violenza contro le donne: a Nocera Superiore arriva “Il Villaggio del Coraggio”, l’iniziativa

Venerdì 21 novembre, presso il Centro Polivalente di via Vincenzo Russo, sarà allestito “Il Villaggio del Coraggio”, uno spazio simbolico e reale in cui riflettere, informarsi e condividere strumenti concreti per contrastare ogni forma di violenza di genere.

«Contrastare la violenza contro le donne – ha dichiarato il Sindaco Gennaro D’Acunzi non significa solo reagire ai singoli episodi, ma lavorare insieme per costruire una cultura nuova, fondata sul rispetto e sulla parità. Con “Il Villaggio del Coraggio” vogliamo offrire alla nostra comunità un luogo in cui ascoltare, comprendere e agire. È un impegno che riguarda tutti, istituzioni, famiglie, scuole, cittadini e solo unendo le forze possiamo garantire alle donne la libertà e la dignità che meritano».

L’evento, coordinato dall’Assessorato all’Inclusione e Coesione sociale e dalla Commissione consiliare Pari Opportunità con la collaborazione della Cooperativa sociale “Il Canguro”, vuole essere un percorso dedicato alle donne e a chi desidera sostenerle, strutturato in tre sessioni. A relazionare si alterneranno rappresentati delle istituzioni e delle forze dell’ordine, ma anche professionisti ed esperti.

I commenti

«Abbiamo pensato al Villaggio del Coraggio – ha spiegato l’Assessore all’Inclusione e alla Coesione sociale Raffaelina Ferrentino – dove ogni tenda, ogni voce e ogni gesto raccontano la stessa verità. La violenza contro le donne non è un destino, ma una battaglia da combattere insieme. Enti, associazioni, istituzioni religiose, militari e professionisti si uniscono come fili di un’unica trama, costruendo uno spazio dove ascolto, protezione e dignità diventano ponti verso la libertà».

«In occasione del convegno – ha sottolineato il presidente della Commissione Pari Opportunità Rossella Petti – introduciamo un’urna che ha lo scopo di raccogliere testimonianze, seppur in forma anonime, di situazioni di pericolo di violenze di qualsiasi genere, di raccontare un rischio che si è corso durante la propria vita solo perché donna. Tutto questo al fine di conoscere eventuali criticità sul nostro territorio e intervenire adottando misure mirate alla risoluzione del problema».

Il programma

Prevenzione. È la prima sessione dove verranno proposti momenti informativi e incontri con esperti, psicologi, dirigenti scolastici e operatori dei centri di ascolto. L’obiettivo è diffondere una cultura del rispetto, offrire strumenti per riconoscere tempestivamente i segnali di abuso e promuovere comportamenti consapevoli. Particolare attenzione sarà dedicata ai giovani, con iniziative educative volte a contrastare stereotipi e modelli relazionali disfunzionali.

Supporto. La seconda sessione dell’iniziativa sarà dedicata ai servizi di sostegno disponibili sul territorio: sportelli di ascolto, percorsi psicologici, consulenza legale e centri specializzati. Verranno presentate le risorse attive per accompagnare le donne in situazioni di difficoltà e le reti istituzionali e associative che collaborano per offrire protezione e accoglienza.

Rinascita. La giornata proporrà anche testimonianze, laboratori e attività focalizzate sulle possibilità di ricostruzione personale e sociale. Attraverso il dialogo e la condivisione di esperienze positive, si intende valorizzare la forza delle donne che hanno saputo trasformare il dolore in nuova consapevolezza. La rinascita diventa così un messaggio di speranza e un invito a credere nella possibilità di un futuro libero e autodeterminato.

La conclusione

La giornata si concluderà con lo svelamento di una scultura, realizzata da Giuseppe Lamberti, raffigurante una scarpetta rossa quale simbolo riconosciuto delle campagne di sensibilizzazione contro la violenza di genere. La scarpetta vuole essere un gesto concreto attraverso cui la Cooperativa sociale “Il Canguro” intende esprimere il proprio impegno e la propria vicinanza a una tematica di estrema importanza sociale.


La locandina
Nocera Superiore

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