Si è svolta nella serata di ieri una nuova seduta del Consiglio comunale di Nocera Superiore, caratterizzata da un momento iniziale di forte impatto emotivo e da decisioni rilevanti sul piano amministrativo e programmatico.
Prima dell’avvio ufficiale dei lavori, l’assemblea ha osservato un minuto di silenzio in ricordo di Anna Tagliaferri, vittima di femminicidio, un episodio che ha profondamente colpito l’opinione pubblica e scosso l’intero comprensorio, con particolare riferimento alla vicina città di Cava de’ Tirreni.
Nocera Superiore, Consiglio comunale tra memoria e scelte strategiche
Conclusa la fase commemorativa, il Consiglio ha affrontato i quattordici punti iscritti all’ordine del giorno. Tra questi, uno dei passaggi più significativi ha riguardato l’approvazione del Regolamento comunale per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di piena proprietà e per la rimozione dei vincoli sugli immobili realizzati in edilizia convenzionata. Un atto che incide direttamente su numerosi cittadini e che si inserisce nel più ampio processo di aggiornamento degli strumenti urbanistici comunali.
A commentare l’approvazione del regolamento è stato il sindaco Gennaro D’Acunzi, che ha evidenziato come il nuovo testo sia stato elaborato tenendo conto delle più recenti disposizioni normative. Secondo quanto spiegato dal primo cittadino, l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di dotare l’ente di un quadro regolamentare chiaro e omogeneo, in grado di assicurare certezza giuridica, trasparenza nelle procedure e uniformità di trattamento per tutti i soggetti interessati. D’Acunzi ha inoltre sottolineato come il provvedimento rappresenti una risposta attesa da tempo dalla cittadinanza e si collochi in continuità con altri interventi di pianificazione già approvati, tra cui il Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale e l’adeguamento del Piano Urbanistico Comunale alla normativa in materia di rigenerazione urbana.
Nel corso del dibattito, è stato rimarcato che la trasformazione del diritto di superficie e la rimozione dei vincoli consentiranno ai proprietari di valorizzare i propri immobili, allineando Nocera Superiore alle opportunità già previste in altri comuni. Un passaggio che, secondo quanto riferito in aula, richiama principi costituzionali legati alla tutela della proprietà privata.
Successivamente, l’assise ha esaminato e approvato il Documento Unico di Programmazione e il Bilancio di previsione per il triennio 2026-2028, delineando così il quadro finanziario e strategico dell’ente per i prossimi anni. A intervenire su questo punto è stato l’assessore al Bilancio Angelo Padovano, che ha evidenziato la coerenza dei documenti contabili con il programma di mandato dell’Amministrazione comunale.
La programmazione triennale prevede una serie di interventi considerati prioritari per la città, che spaziano dalla realizzazione di opere pubbliche al potenziamento dei servizi alla persona. Nel dettaglio, il bilancio include risorse destinate a progetti di rigenerazione urbana, edilizia scolastica, sicurezza stradale e infrastrutture a sostegno delle politiche ambientali. Sul fronte fiscale, è stato ribadito il mantenimento invariato della pressione tributaria, senza ulteriori aggravi per i contribuenti.









