Un altro episodio di criminalità ha interessato il parcheggio di via Canale a Nocera Inferiore, dove ignoti sono entrati in azione nelle ore notturne cercando di forzare un’auto in sosta e le casse automatiche dell’area di sosta. Si tratta del secondo tentativo in dieci giorni, un arco di tempo estremamente ristretto che sta alimentando crescente allarme tra residenti e utenti del servizio, preoccupati per la frequenza degli attacchi e per la vulnerabilità della struttura.
Nocera Inferiore, tentato colpo nel parcheggio di via Canale
Secondo una prima ricostruzione, i malviventi avrebbero agito approfittando dell’assenza di passanti e del poco traffico nelle zone limitrofe. Una delle vetture posteggiate è stata individuata come obiettivo iniziale. La serratura è stata forzata con strumenti che, secondo quanto emerge dai primi rilievi, sarebbero compatibili con attrezzi utilizzati nei furti su autovetture. L’abitacolo è stato rovistato, ma non risulta sottratto alcun oggetto di valore. Al tentativo di effrazione è seguito l’attacco alle casse automatiche del parcheggio, dove gli ignoti avrebbero cercato di scassinare lo sportello esterno nel tentativo di raggiungere il contenitore del denaro.
L’operazione non ha però avuto successo. Il meccanismo interno, più resistente di quanto probabilmente i responsabili avevano previsto, ha impedito di accedere al denaro custodito. Sfumato il colpo, i malviventi si sarebbero dileguati lasciando dietro di sé soltanto i danni materiali: la vettura con la serratura compromessa e le casse automatiche con segni evidenti di manomissione. Nessun altro mezzo risultava danneggiato al momento della ricognizione successiva, ma resta l’impressione di un’azione mirata e condotta con una certa determinazione.
Le indagini sono state affidate ai carabinieri della compagnia locale, già all’opera dopo il precedente episodio avvenuto lo scorso fine settimana. Gli investigatori stanno acquisendo le immagini delle telecamere presenti in zona, che potrebbero offrire elementi utili a ricostruire gli spostamenti dei responsabili o eventuali veicoli impiegati per raggiungere il parcheggio. L’attenzione è puntata anche sul possibile collegamento tra i due tentativi ravvicinati, ipotesi ritenuta plausibile in considerazione della dinamica e del bersaglio scelto.









