No Vax, la scelta del primario di Pesaro
Nell’intervista al Resto del Carlino il medico dice che “in questo momento 30 pazienti perlopiù anziani, che non sono contagiati da ma soffrono di varie altre malattie, sono fermi lì per giorni“. I reparti, infatti, essendo convertiti in reparti specializzati Covid non riescono a gestirli. In più, secondo Gnudi, “ci sarebbe anche carenza di personale perché dirottato nei reparti Covid per curare i no vax”.
Col risultato – spiega il dottore – “che ci rimettono i malati comuni, gli anziani, i fragili, chi avrebbe bisogno di un ricovero vero e non di una barella. Siamo a livelli da terzo mondo, e lo dico assumendomi la responsabilità di ciò che dico“, conclude Gnudi. La Guardia Medica al momento risulta chiusa. “All’80 per cento sono non vaccinati, sui 35 e 40 anni. Ma ripeto, non voglio averci a che fare, evito degenerazioni in pronto soccorso Continuo a prendere tanti insulti, ma non interessa a nessuno, sono del tutto ignorato”.