Era solo questione di tempo: Netflix – il popolare servizio di streaming over-the-top – si appresta a debuttare nel mercato dei videogiochi. Ma cosa sappiamo del nuovo servizio in arrivo (forse) nel 2022?
Netflix vuole fare i videogiochi: cosa sappiamo del nuovo servizio
Dopo aver sondato l’interesse del proprio pubblico lavorando su serie televisive ispirate agli universi in pixel del gaming (The Witcher, Castlevania, Resident Evil) e con un progetto sperimentale come Bandersnatch, l’episodio interattivo di Black Mirror, i tempi sembrano essere finalmente maturi per lanciarsi in questa sfida inedita.
Nelle intenzioni di Netflix c’è quella di offrire giochi senza pubblicità per dispositivi mobile e, cosa più importante, senza costi aggiuntivi per gli abbonati al servizio, già a partire dal prossimo anno.
Un mercato affollato da contrastare
Certo, la concorrenza spietata non manca: da un lato, infatti, c’è Google con la sua piattaforma Stadia, lanciata dal 2019, che attualmente non gode esattamente di ottima salute; dall’altro, invece, c’è Amazon (Prime Video) che ha investito in Luna, un servizio di cloud gaming con un proprio studio di sviluppo dedicato. Questo senza dimenticare Apple TV Plus che, a sua volta, ha deciso di espandere il suo pubblico grazie ad un servizio in abbonamento dedicato a giochi mobili (Apple Arcade), che potrebbe essere il competitor diretto delle mire espansive videoludiche di Netflix.
Netflix gaming sarà servizio streaming o console?
In un recente incontro tenuto lo scorso 20 luglio, Netflix ha fatto sapere che il servizio si concentrerà all’inizio su giochi per dispositivi mobile. Quanto meno in questa prima fase, sembra che la compagnia non intenda proporre una console/piattaforma di proprietà ulteriori – come avvenuto nel caso di Luna e Stadia – ma sembra preferire una strada più moderata, facendo affidamento ad hardware pre-esistenti come tablet e smartphone. Non è escluso che in futuro il servizio, già disponibile su home console come PlayStation e Xbox, possa trovare nuovi spazi in cui prosperare.
Quali giochi arriveranno?
Netflix mantiene ancora massimo riserbo sul progetto legato al gaming, e la compagnia non ha ancora annunciato quali giochi arriveranno sulla piattaforma. Ciò che è certo è che nelle intenzioni del colosso dello streaming c’è la volontà di lavorare inizialmente su prodotti pensati per i dispositivi mobile, come si diceva. Tra le strade che Netflix intende percorrere c’è anche l’idea di creare videogiochi basati sulle sue proprietà intellettuali, e dunque prodotti ispirati alle proprie serie TV. Questo permetterebbe un vantaggio importante in termini produttivi, in quanto non diventerebbe necessario acquisire licenze per poter sviluppare videogiochi. Tuttavia, non sembra che siano da escludere anche giochi standalonetotalmente originali, da cui potenzialmente potrebbero essere realizzati film o spin-off in altro formato. Per rendere questa strada più percorribile, Netflix ha assunto l’ex dirigente di Electronic Arts (FIFA, The Sims, Mass Effect) e Facebook, Mike Verdu, dunque un veterano dell’industria capace di offrire il proprio know-how allo scopo.
Quando arrivano i videogiochi su Netflix?
Stando all’ultimo incontro del 20 luglio, la dirigenza di Netflix non ha voluto sbilanciarsi su una data specifica per il lancio del servizio. Secondo un’indiscrezione di Bloomberg, nelle loro intenzioni c’è quella di rendere disponibili i videogiochi sulla piattaforma a partire dal 2022, ma sembra che per il momento si tratti di una prima fase di uno «sforzo pluriennale».