Cronaca Salerno, Salerno

Tracce di cocaina nell’urina di una neonata di pochi mesi, il padre la porta via dal Ruggi e fugge: ricerche in corso

Cosenza neonata morta
Immagine di repertorio
Cosenza neonata morta

Una neonata rimasta intossicata dalla cocaina ricoverata al Ruggi: è stata successivamente sottratta dal padre dall’ospedale di Salerno. Avviate ricerche estese in tutta la provincia per ritrovare la piccola e i genitori. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Salerno, neonata intossicata da cocaina: ricerche in corso

È arrivata al pronto soccorso del “Ruggi d’Aragona” di Salerno nel tardo pomeriggio di martedì, in condizioni di torpore. La neonata, di età compresa tra i quattro e i cinque mesi, era accompagnata dai genitori, due giovani senza fissa dimora di origine marocchina. Apparentemente solo assonnata, la piccola è stata presa in carico dai sanitari, ma le sue condizioni hanno sollevato subito dubbi, complicati da difficoltà linguistiche da parte dei familiari.

La diagnosi choc: cocaina nelle urine

Poco dopo l’arrivo, gli accertamenti clinici rivelano una verità sconvolgente: la neonata è risultata positiva alla cocaina. I medici, allarmati dal risultato, hanno immediatamente allertato la Polizia. Il padre viene portato in Questura, dove rimane fino a notte fonda per essere interrogato. Secondo quanto riferito, la madre non allatta al seno, escludendo così la possibilità di un passaggio della sostanza tramite il latte materno. L’intossicazione, dunque, sarebbe avvenuta per via diretta, anche se le circostanze restano tutte da chiarire.

Condizioni in miglioramento, ma arriva la fuga

Mentre la piccola viene ricoverata nel reparto di Pediatria e inizia a mostrare segni di ripresa, il padre rientra all’ospedale nelle prime ore del mattino per farle visita. I sanitari, consapevoli della gravità della situazione, avvisano le forze dell’ordine, ma non riescono a impedire ciò che succede subito dopo: l’uomo, approfittando di un momento di disattenzione, stacca la figlia dai macchinari e la porta via in braccio. Sale su un furgone bianco e si dilegua.

Caccia alla famiglia tra Salerno e il litorale

Da quel momento non si hanno più notizie né della bambina né dei suoi genitori. Le forze dell’ordine – polizia e carabinieri – hanno attivato un massiccio dispositivo di ricerca, concentrato tra Salerno e la zona sud della provincia, in particolare nelle aree di Santa Cecilia (Eboli) e Pontecagnano Faiano, dove la coppia era stata avvistata in precedenza.

Indagini in corso: molte le domande aperte

Oltre a chiarire in che modo la neonata sia entrata in contatto con una sostanza stupefacente così pericolosa, le indagini dovranno accertare come sia stato possibile sottrarre una paziente minorenne da un ospedale sotto osservazione, per di più dopo una segnalazione ufficiale alle autorità. Nel frattempo, la zona a sud del capoluogo resta presidiata, con l’auspicio di ritrovare quanto prima la piccola e garantire la sua sicurezza.

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