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Sanremo 2025: testo e significato Nel Blu dipinto di blu di Modugno

nel blu dipinto blu modugno

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Nella quarta serata di Saneremo 2025 sarà 14 Febbraio 2024, vedremo i 29 artisti cimentarsi nei duetti,su brani della musica italiana.  Lucio Corsi duetta con il celebre Topo Gigio sul brano Nel Blu dipinto di Blu di Domenico Modugno. Ecco il testo e il significato del brano.

Testo Nel Blu dipinto di blu di Modugno

Nel blu dipinto di blu”: testo
Penso che un sogno così non ritorni mai più
Mi dipingevo le mani e la faccia di blu
Poi d’improvviso venivo dal vento rapito
E incominciavo a volare nel cielo infinito
Volare oh, oh
Cantare oh, oh
Nel blu dipinto di blu
Felice di stare lassù
E volavo, volavo felice più in alto del sole
Ed ancora più su
Mentre il mondo pian piano spariva lontano laggiù
Una musica dolce suonava soltanto per me
Volare oh, oh
Cantare oh, oh
Nel blu dipinto di blu
Felice di stare lassù
Ma tutti i sogni nell’alba svaniscon perché
Quando tramonta la luna li porta con sé
Ma io continuo a sognare negli occhi tuoi belli
Che sono blu come un cielo trapunto di stelle
Volare oh, oh
Cantare oh, oh
Nel blu degli occhi tuoi blu
Felice di stare quaggiù
E continuo a volare felice più in alto del sole
Ed ancora più su
Mentre il mondo pian piano scompare negli occhi tuoi blu
La tua voce è una musica dolce che suona per me
Volare oh, oh
Cantare oh, oh
Nel blu degli occhi tuoi blu
Felice di stare quaggiù
Nel blu degli occhi tuoi blu
Felice di stare quaggiù
Con te.

Il significato

Nel blu dipinto di blu alla sua uscita venne considerata una canzone rivoluzionaria, perché segnava un punto di rottura dalla tradizione neomelodica classica. Quel grido di Domenico Modugno “Volare oh oh” fendeva l’aria cantando una nuova Italia, l’Italia della ripresa post-bellica e del nuovo boom economico.

La canzone divenne l’inno di una libertà ritrovata; ma in realtà fu ispirata da un sogno, o meglio, da un quadro. E in effetti possiamo dire che Nel blu dipinto di blu è una canzone pienamente “chagalliana”. Onirica, visionaria, suggestiva, il testo composto da Franco Migliacci non ha un significato univoco: ma può essere interpretato ogni volta secondo un punto di vista diverso.

Il blu diventa il colore della vita, della libertà, dell’amore e, soprattutto, di un sogno a occhi aperti che sembra non finire mai.

Non è difficile immaginare in quel “blu dipinto di blu” un personaggio di un quadro di Chagall che vola a testa in giù, immerso nel sottosopra della propria immaginazione.Forse ciò che Franco Migliacci voleva anzitutto celebrare attraverso la sua canzone, Nel blu dipinto di blu, era il desiderio di infinito insito nell’uomo.
Un infinito che trova via d’espressione soltanto nell’arte, che è l’estensione primigenia e indiretta della realtà.

Il blu intenso di Chagall andava al di là della bi-dimensionalità della tela e avvolgeva tutto, proprio come la canzone di Modugno e Migliacci. Non è un blu tranquillizzante o freddo, è un blu che include tutto e prende tutto, come il cielo notturno che ti rapisce i sogni.

Chagall era stato il primo a creare questo blu dipingendolo nelle sue tele e Franco Migliacci e Domenico Modugno riuscirono a replicarlo mettendolo in musica; tutti e tre in fondo avevano capito – e dimostrato – che “il blu è un colore caldo”.

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