Gli Stati Uniti sono pronti al ritiro dalle esercitazioni della Nato in Europa: è quanto riporta il quotidiano svedese Expressen. Questa decisione non influenzerà quelle già pianificate per il 2025. A gennaio, l’agenzia Ansa aveva diffuso la notizia della volontà di Trump di ritirare 20.000 soldati americani dal continente europeo.
Nato, gli Stati Uniti pronti a ritirarsi dalle esercitazioni in Europa
Gli Stati Uniti intendono ritirarsi dalle esercitazioni della Nato in Europa, secondo quanto riportato dal quotidiano svedese Expressen. Tuttavia, questa decisione non influenzerà le esercitazioni già pianificate per il 2025. A gennaio, l’agenzia Ansa aveva diffuso la notizia della volontà di Trump di ritirare 20.000 soldati americani dal continente europeo.
Washington ha comunicato ai suoi alleati della Nato l’intenzione di interrompere la propria partecipazione alla pianificazione di future esercitazioni militari in Europa. Nonostante ciò, non ci saranno effetti immediati: le forze statunitensi parteciperanno infatti alle esercitazioni dell’Alleanza atlantica già programmate per il 2025, in cui gli Stati Uniti ricoprono un ruolo significativo.
La scelta di Trump riguarderà le esercitazioni NATO attualmente «in fase di progettazione»
Secondo quanto riportato da Expressen, la decisione di Donald Trump si inserisce nella strategia degli Stati Uniti di ridurre la spesa militare in Europa, per destinare maggiori risorse ad altre aree, in particolare alla regione indo-pacifica, con l’intento di contrastare la Cina. Come riportato a gennaio dall’Ansa, Trump prevede di diminuire di circa il 20% il numero di soldati americani in Europa, il che comporterebbe il ritiro di circa 20.000 unità. Per le truppe che rimarranno nel continente europeo, Trump «richiederebbe un contributo finanziario» da parte dei Paesi dell’UE, poiché «questi soldati fungono da deterrente e i costi non possono gravare solo sui contribuenti americani», ha spiegato una fonte all’Ansa.
