Come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola, sono stati ufficializzati gli orari delle celebrazioni liturgiche natalizie che saranno presiedute dall’arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, monsignor Andrea Bellandi, nella cattedrale di Salerno e in altre chiese dell’arcidiocesi. Un calendario articolato che accompagna i fedeli dal Natale all’Epifania, intrecciando momenti di culto, ricorrenze giubilari e iniziative a carattere sociale e caritativo.
Natale e Capodanno in Duomo: definite le celebrazioni guidate da Bellandi
La notte di Natale si aprirà mercoledì 24 dicembre alle ore 23, quando in Duomo sarà celebrata la tradizionale messa della notte. Il giorno successivo, giovedì 25 dicembre, l’arcivescovo tornerà all’altare della cattedrale per la celebrazione eucaristica prevista alle ore 11. Un appuntamento centrale per la comunità diocesana, inserito nel solco delle celebrazioni solenni che caratterizzano il cuore dell’anno liturgico.
Domenica 28 dicembre sarà invece una data di particolare rilievo ecclesiale: si concluderà, infatti, il Giubileo in tutte le diocesi del mondo, come stabilito dalla bolla di indizione Spes non confundit firmata da papa Francesco. A Salerno, la celebrazione conclusiva è fissata per le ore 16.30 e vedrà la partecipazione dei fedeli provenienti dall’intera arcidiocesi, chiamati a condividere un momento unitario di preghiera e riflessione.
Il 31 dicembre, ultimo giorno dell’anno, si rinnoverà la tradizionale preghiera del Te Deum, l’antico inno di ringraziamento con cui la Chiesa affida a Dio l’anno che si chiude e quello che sta per iniziare. Il primo gennaio, solennità di Maria Santissima Madre di Dio, monsignor Bellandi presiederà la messa alle ore 11.30 non a Salerno, ma nella concattedrale di Campagna. La data coincide anche con la Giornata mondiale della pace, istituita nel 1968 da papa Paolo VI e celebrata ogni anno all’inizio del nuovo anno civile.
Il calendario proseguirà martedì 6 gennaio con la solennità dell’Epifania: alle ore 11 l’arcivescovo officerà la messa nella cattedrale di Salerno, chiudendo così il ciclo delle principali celebrazioni legate al tempo natalizio.
Accanto agli appuntamenti liturgici, l’agenda dell’arcivescovo comprende iniziative che coniugano fede, impegno sociale e attenzione alle fragilità. Nella serata di ieri monsignor Bellandi ha celebrato una messa per la cooperativa “La Tenda” presso il santuario del beato Gennaro Maria Sarnelli, a Ciorani di Mercato San Severino. Questa mattina, invece, alle ore 11, sarà presente nella chiesa del Crocifisso, in via Mercanti, per l’inaugurazione di un presepe realizzato dagli alunni dell’Istituto “Pirro” e del Convitto nazionale “Tasso”.
Un ulteriore momento significativo è in programma lunedì 22 dicembre alle ore 17, nei locali della parrocchia di San Demetrio, in via Dalmazia, dove andrà in scena il “presepe vivente dei bambini”. Protagonisti saranno i minori seguiti dal Centro per la legalità della cooperativa sociale “Galahad” e i bambini della comunità parrocchiale guidata da don Rosario Petrone. L’iniziativa, patrocinata dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Salerno e inserita nel piano di zona S5, sarà arricchita dalle scenografie curate da Maurizio Maffei. Prevista anche la possibilità di sostenere i progetti sociali attraverso l’acquisto di prodotti artigianali solidali e ceramiche realizzate nei laboratori della Domus Misericordiae di Brignano. Tra i partecipanti annunciati figurano lo stesso arcivescovo Bellandi e l’assessore comunale Paola De Roberto.









