NAPOLI. Un cittadino gambiano, accusato di essere legato all’Isis, Sillah Osman, di 34 anni, è stato fermato nel corso di un blitz di polizia e carabinieri. Lo ha reso noto il procuratore di Napoli, Giovanni Melillo, durante un incontro con i giornalisti. Lo riporta l’Ansa.
Arrestato a Napoli, progettava un attentato
Il gambiano ha partecipato, è stato reso noto, a un duro addestramento in Libia, in una zona desertica. Il gambiano fermato a Napoli doveva compiere un attentato in Spagna o in Francia, insieme al giovane di 21 anni Alagie Touray, preso lo scorso 20 aprile davanti alla moschea di Licola, nel napoletano, nel corso di un blitz interforze del Ros e della Digos.
Touray girò e pubblicò su Telegram un video nel quale giurava fedeltà all’Isis e al califfo Al Baghdadi. Dalle indagini emerse che, sempre via Telegram, aveva ricevuto l’ordine di lanciarsi sulla folla con un’auto, come avvenuto a Nizza.