Ancora una notte di ansia e paura in provincia di Napoli dove, dopo il sisma di magnitudo 4.0 registrato nella serata di ieri che ha provocato alcuni danni, sono state rilevate altre tre scosse di terremoto all’alba di oggi martedì 4 ottobre nella zona dei Campi Flegrei.
Terremoto ai Campi Flegrei, altre tre scosse
Dopo il sisma di magnitudo 4.0 registrato nella serata di ieri, lunedì 2 ottobre, intorno alle 22:08 che ha provocato alcuni danni ed è stato avvertito dai residenti che si sono riversati in strada per la paura: sono state altre tre le scosse nella notte che hanno fatto restare col fiato sospeso i cittadini della zona rossa. Il primo sisma si è registrato intorno alle 2:27 con una magnitudo di 1.0. La seconda scossa è stata registrata alle 3:53 ed ha avuto, anche in questo caso, magnitudo 1.0. L’ultima, ed anche la più forte, è avvenuta alle 4:15 ed ha avuto magnitudo 2.2. Tutte hanno avuto epicentro a Pozzuoli.
Calcinacci sono caduti dalla torre ex Solfer, azienda dismessa di materiale rotabile di Pozzuoli. Calcinacci caduti anche ad Agnano nella zona Pisciarelli. Il sisma è stato avvertito distintamente dai cittadini residenti a Pozzuoli, nei quartieri napoletani di Bagnoli, Agnano, Fuorigrotta, e Pianura, fino ad arrivare a Licola e Quarto, in provincia di Napoli.
Scuole chiuse a Pozzuoli
Oggi niente scuola per i ragazzi. Gli istituti del comune di Pozzuoli infatti resteranno chiusi per la giornata odierna. Ad annunciarlo è il sindaco Gigi Manzoni: “Dopo la scossa delle 22.08 di magnitudo 4.0 – spiega – crediamo che sia opportuno ancora una volta sospendere le attività didattiche e le attività sportive scolastiche, per attivare i controlli agli edifici e alle palestre. Le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private resteranno quindi chiuse per consentire i controlli da parte dei nostri tecnici. Non siete soli, sarete aggiornati su eventuali novità, atteniamoci alle comunicazioni ufficiali”.