Incendiata nel cuore della notte l’auto di una donna nel quartiere di Soccavo, a Napoli. Quanto accaduto assume i contorni di un mistero dopo aver svelato l’identità della vittima: secondo le prime informazioni, si tratta della suocera di un ragazzo arrestato per l’omicidio del fidanzato della sorella. Una possibile vendetta dietro il rogo? Gli inquirenti sono a lavoro per chiarire la dinamica di quanto avvenuto. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Soccavo, incendiata l’auto di una donna
Erano le 3:10 di ieri quando arriva la segnalazione di un incendio che aveva coinvolto una Fiat 500L parcheggiata sul lato destro della carreggiata in via Giustiniano. Sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco che temevano in una violenta esplosione. Quando i soccorsi arrivano per estinguere le fiamme, l’auto era già ridotta ad un ammasso di lamiere. Ci vuole poco a risalire alla proprietaria del veicolo: i carabinieri scoprono che si tratta di una donna del 1976, già nota alle forze dell’ordine. Spento il rogo, vengono avviate le indagini.
A dare il sospetto si tratti di un incendio doloso è in fatto che l’auto appartenga alla suocera di Pasquale Muro, ritenuto il responsabile della morte di Anthony Artiano, fidanzato della sorella. Non può escludersi dunque una possibile vendetta al delitto consumatosi nel novembre del 2022. Sono in corso le indagini per chiarire quanto avvenuto.